La nostra Cho Chang, Katie Leung, confessa di aver ricevuto attacchi razzisti mentre faceva parte del franchise e di essere stata spinta a non parlarne, ma ora finalmente ha deciso di farlo.

L’attrice è stata recentemente ospite del podcast Chinese Chippy Girl e ha parlato della sua esperienza con il franchise, ricordando il razzismo che si era scatenato nei suoi confronti dopo il casting.

In particolare Katie Leung ha rivelato di aver dovuto smentire l’esistenza di razzismo nei confronti del suo ruolo come Cho Chang. L’attrice entra in scena nel quarto film. Uscito nel 2005, il film ha introdotto nuovi intrecci amorosi tra i personaggi principali e più nel dettagio, Harry si innamora della bella e popolare Cho Chang. Leung ha poi ripreso il suo ruolo negli ultimi film, apparendo come un personaggio ricorrente che interagiva in modo intermittente con gli attori principali.

Naturalmente sconvolta, la nostra Cho solo a distanza di anni è riuscita a descrivere le conseguenze traumatiche di questo prolungato cyberbullismo, confessando di essersi cercata su Google e di aver trovato addirittura un sito dedicato.

Leung, nativa scozzese di origine cinese, è stato scelta per il ruolo quando aveva sedici anni. All’epoca, i tabloid inglesi hanno fatto trapelare la notizia del casting, alimentando numerose critiche e pregiudizi riguardanti l’aspetto fisico di Leung e la sua etnia. Molti fan hanno condannato la giovane attrice, sostenendo che non incarnava accuratamente il personaggio descritto nei romanzi. Purtroppo l’attrice non aveva ricevuto nessun tipo di formazione che la preparasse a gestire l’argomento durante le interviste.

Ha poi raccontato di aver incontrato gli addetti stampa del film e di aver chiesto consigli su come gestire la situazione, ma nessuno riuscì a fornirle un supporto adeguato, mentre qualcuno la spinse addirittura a negare l’accaduto.

Non ero stata preparata a questo, a come gestire la cosa con la stampa. Ricordo che mi hanno detto: “Oh, guarda Katie, non abbiamo visto i siti, ma se dovessero chiedertelo rispondi che non è vero”. Io dicevo sì, anche se quelle cose le avevo viste con i miei occhi. La mia risposta fu: “Ok, dirò che va tutto alla grande”.

Grata per quell’esperienza professionale, la Leung ha forse oggi il rimorso per non aver parlato prima di quanto accaduto.

Ero davvero molto grata di essere nella posizione in cui mi trovavo. Continuo a dire che vorrei aver detto qualcosa… Guardando indietro non riesco a ricordare molto di quella parte perché negavo ciò che stava succedendo . Era finita in un angolo della mia mente. Non so se questo sia stato il modo migliore per affrontarla, ma è quello che ho fatto per andare avanti ed essere una brava attrice.

Katie Leung non ha specificato se questi suggerimenti provenivano da qualcuno del suo entourage o se venivano dalla produzione.

Staremo a vedere come si evolverà la situazione, anche perchè i rappresentanti della Warner Bros. Pictures non hanno ancora rilasciato nessuna dichiarazione a riguardo.