Cosa hanno in comune Harry Potter e Michael Jackson? A quanto pare, il famoso artista aveva alcune grandi idee su un musical ispirato alla nostra saga preferita. Vediamo insieme cosa è successo.
In un’intervista del 2015 con Oprah Winfrey, a zia Jo fu chiesto cosa ne pensasse delle possibilità di ‘allargare’ l’universo di Harry Potter e se avesse qualche preoccupazione riguardo alla sua crescita.
“Eri riluttante ad aumentare l’impero?” Chiese Oprah. “[…] c’è un intero universo di Potter. Qualunque cosa tu possa immaginare nel mondo, è stata Potterizzata. “
“Posso solo dirti che potrebbe essere molto peggio“, rispose Rowling. “Michael Jackson voleva fare il musical. Ho detto di no a molte cose. Ho voce in capitolo. Amo i film su Harry, i libri e gli elementi narrativi che tessono le trame dell’opera. Ho voluto fare tutto questo perché ero sicura che sarebbe stato incredibile”.
Conosciamo tutti Michael Jackson, un artista eclettico, tanto da conquistare l’appellativo di Re del Pop. Nel corso degli anni, fu coinvolto in numerose iniziative, arrivando ad attribuire un brand al suo nome, a dir poco leggendario.
Perché il musical di Michael Jackson su Harry Potter non è mai nato?
Sappiamo però di un progetto mai nato, voluto dalla stesso Jackson, un progetto dedicato ad Harry Potter, che venne, purtroppo, rifiutato da J.K. Rowling in persona. Il progetto era un musical, di cui però non abbiamo informazioni, non essendo mai stato effettivamente realizzato; tuttavia, tenendo conto della caratura della figura di Jackson, il risultato finale sarebbe stato, sicuramente, degno di nota.
Michael Jackson, infatti, era un esperto coreografo e, ovviamente, sapeva come confezionare un prodotto mercificabile in massa. L’universo potteriano, a sua volta, è diventato un fenomeno di massa particolarmente diffuso su scala globale, ancora oggi famoso.
Allora perché l’autrice avrebbe scelto di rifiutare un progetto così ambizioso e proficuo?
Le parole dell’autrice durante l’intervista sopra citata, lasciano trasparire una forte apprensione da parte sua nei confronti dell’opera straordinaria da lei creata. Un musical scritto e ideato da Michael Jackson avrebbe, sicuramente, portato a degli scontri, incomprensioni o comunque condizioni di prevaricazione reciproca tra Jackson e la Rowling. Preoccupata dagli screzi che sarebbero potuti sorgere o da un’eventuale perdita del controllo sui processi di realizzazione del musical, ella avrebbe scelto di rifiutare l’offerta, lasciando molti appassionati con l’amaro in bocca.
Questo musical sarebbe stato sicuramente memorabile, credo siamo tutti d’accordo su questo, ma la nostra zia Jo non ha reputato di farlo realizzare. Cosa ne pensate? Ha fatto bene? Fateci sapere nei commenti.