Tutti noi, più spesso di quanto vorremmo ammettere, facciamo delle brutte figure. A quanto pare, però, nemmeno essere il Prescelto permette di evitarle, e Harry lo sa bene. Riviviamo insieme i suoi momenti più imbarazzanti.
Che si tratti di appuntamenti andati male o di conversazioni la cui unica nota lieta è che a un certo punto finiscono, Harry ha la sua bella dose di momenti imbarazzanti alle spalle. Probabilmente non ne va molto fiero, ma oggi proveremo ugualmente a elencare tutte queste figuracce epocali.
Centocinquanta punti in una volta sola
Perdere punti per la propria Casa non è mai una bella cosa, ma centocinquanta sono veramente tanti! Eppure, Harry, Hermione e Neville riescono nell’impresa già durante il loro primo anno a Hogwarts. Seppur per nobili cause, ossia aiutare il drago Norberto a fuggire verso i suoi simili insieme a Charlie Weasley, questo manda su tutte le furie i compagni (Grifondoro e non). La cosa più imbarazzante per Harry, però, è il passare dall’essere l’eroe della scuola a uno degli studenti più odiati.
Il rimprovero di Hagrid
Ne Il Prigioniero di Azkaban, Hagrid sgrida Harry e Ron per il loro comportamento nei confronti di Hermione. In particolare, i due non si comporterebbero da veri amici con lei. Dal momento che il guardiacaccia di Hogwarts non è solito parlare con una tale gravità, i due ragazzi si sentono da subito in soggezione. Oltre al grande insegnamento di Hagrid, assistiamo anche a uno dei momenti più imbarazzanti per Harry.
“Hagrid, avremmo dovuto aiutarti anche noi… scusa…” esordì Harry imbarazzato.
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, capitolo 14
“Non ti rimprovero mica!” disse Hagrid, respingendo le scuse di Harry. “Con tutto quello che c’hai avuto per la testa, ti ho visto che ti allenavi a Quidditch a tutte le ore del giorno e della notte… ma ve lo devo dire, credevo che a voi due vi importava di più della vostra amica che di una scopa o di un topo. Ecco ”.
Harry e Ron si guardarono, entrambi a disagio.
Il Torneo Tremaghi
Anche se abituato a stare sotto la luce dei riflettori, Harry non sembra apprezzare molto questa cosa. A maggior ragione, essere vittima di sguardi e giudizi di studenti (e professori) di tre scuole diverse lo fa sentire molto a disagio. Dopo che il Calice di Fuoco sputa fuori il suo nome, in effetti, Harry è talmente imbarazzato che il suo tragitto verso il tavolo dei professori è uno dei più goffi mai visti.
Harry si alzò, inciampò nell’orlo dell’abito e barcollò un po’. S’incamminò lungo lo spazio tra il tavolo di Grifondoro e quello di Tassorosso. Gli parve un percorso infinitamente lungo; il tavolo principale non sembrava affatto avvicinarsi, e sentiva centinaia e centinaia di occhi fissi su di lui, come tanti riflettori.
Harry Potter e il Calice di Fuoco, capitolo 17
Cho e il Ballo del Ceppo
Quando si tratta di parlare con la persona per cui abbiamo una cotta è inutile mentire: la situazione è terribilmente imbarazzante. Lo sa bene Harry, che prova a invitare Cho al Ballo del Ceppo per poi scoprire di essere stato anticipato da Cedric. La cosa mortificante, per Harry, è il vedersi rifiutato dopo l’enorme sforzo fatto per trovare il coraggio di invitare la ragazza. Inoltre, le risatine delle insopportabili amiche di Cho non migliorano certo la situazione.
“Vuoi… vuoi venire al ballo con me?” disse Harry. Perché doveva arrossire proprio ora. Perché?
Harry Potter e il Calice di Fuoco, capitolo 22
“Oh!” disse Cho, e arrossì anche lei. “Oh, Harry, mi dispiace tanto” e sembrava davvero sincera. “Ma… ho già promesso di andare con qualcun altro”.
“Oh” disse Harry.
Gli scherni di Piton
Sempre al quarto anno, Rita Skeeter pubblica falsità in continuazione su Harry. Tra queste, le sue fantomatiche e turbolente avventure amorose. A un certo punto, però, più di Rita Skeeter è Severus Piton a infastidirci. L’odiato professore non si fa sfuggire l’occasione per deridere Harry leggendo ad alta voce gli articoli della Skeeter, umiliandolo davanti a tutta la classe.
“… i sostenitori di Harry Potter devono augurarsi che la prossima volta egli affidi il suo cuore a una candidata più meritevole. Davvero commovente” concluse Piton con un sorrisetto beffardo, arrotolando la rivista mentre i Serpeverde continuavano a sghignazzare.
Harry Potter e il Calice di Fuoco, capitolo 27
L’appuntamento con Cho
L’appuntamento tra Harry e Cho da Madama Piediburro è probabilmente uno dei peggiori della storia (se non sapevi della sua esistenza, puoi rimediare qui). Nonostante le buone premesse (siamo pur sempre in uno dei posti più romantici di Hogsmeade), è proprio qui che capiamo che questa storia d’amore non è destinata a sbocciare. Suo malgrado, se ne accorge anche Harry, che a un certo punto vorrebbe essere in qualsiasi altro posto con qualsiasi altra persona, tanto è arrabbiato e imbarazzato.
Il ricordo di Lumacorno
Deludere una persona per cui si ha grande stima è una terribile sconfitta personale. Più che imbarazzo, quello che Harry prova in questo caso è frustrazione, in quanto è consapevole di non aver fatto il massimo. Nel sostenere il resto della conversazione con Silente, è molto impacciato. Il suo imbarazzo è accresciuto dall’atteggiamento del Preside, che come al solito non si mostra arrabbiato, ma Harry sa bene di averlo deluso.
In conclusione, anche il grande Harry Potter non è immune alle figuracce di tutti i giorni. Qui, infatti, abbiamo elencato soltanto le principali, ma sono cose che succedono quotidianamente anche tra i maghi. Non sappiamo se esista o meno, ma quello che ci vorrebbe in questi casi è un bell’incantesimo per eliminare l’imbarazzo!