La passione per Harry Potter non ha età e direi che supera anche qualsiasi ostacolo. In rete è apparso un video animato in cui una signora di 98 anni, Lillian, dopo aver letto il primo libro su Harry Potter, ne offre una versione personale e originale grazie al supporto dell’Intelligenza Artificiale.
Dopo ormai 25 anni dall’uscita del primo libro della saga più magica della storia, Harry Potter non smette di sorprendere e raccoglie, tra le sue fila di appassionati, grandi e piccini. I piccoli lettori della neonata saga sono ormai giovani adulti e per tanti di loro il mondo creato da zia Jo è ancora un posto nostalgico e immaginario in cui “rifugiarsi” nei momenti più difficili della vita quotidiana.
Negli anni i potterhead più accaniti ne hanno vista passare di acqua sotto i ponti, ma la notizia recentemente comparsa sul web è davvero inusuale e permette di rispondere a questa stana domanda: cosa succede se una donna di 98 anni legge “Harry Potter e la pietra filosofale”e ne fa una recensione?
Hairy Pouter is the new Harry Potter
Il primo a porsi questa domanda (e a voler trovare a tutti i costi una risposta esaustiva) è Chris Carboni, pluripremiato direttore creativo e regista newyorkese. Ovviamente il protagonista della storia non è solo Chris ma anche (e soprattutto) Lillian Restivo, una simpatica signora di 98 anni che ha avuto il piacere di leggere per la prima volta le peripezie che Harry, Ron ed Hermione hanno dovuto compiere per recuperare la pietra filosofale.
Proprio come ci si aspetta, a lettura ultimata, Lillian ha dovuto rispondere ad una serie di domande: “Perché cercavano la pietra?”, “Hanno fatto qualche magia?”, “Qual è il tuo personaggio preferito?”. A questo punto entra in gioco l’Intelligenza Artificiale, che grazie alle risposte e alle descrizioni fornite da Lillian, ha generato immagini, producendo una versione unica nel suo genere.
Il successo di Hairy Pouter
Hairy significa peloso. Pouter è il broncio. Ed è così — Hairy Pouter, cioè “broncio peloso” — che Lillian pronuncia il nome del giovane mago più famoso della letteratura fantasy.
«Volevamo che le nostre immagini fossero infuse delle stesse inaspettate qualità interpretative presenti nella recensione del libro di Lillian. L’obiettivo era quello di prendere una storia amata e iconica, conosciuta in tutto il mondo, e metterla nelle mani dei due collaboratori unici [Lillian e l’Intelligenza Artificiale, ndr], in grado di trasformarla in qualcosa di nuovo. Il riassunto creativo che dà Lillian di questa familiare storia viene portato attraverso una sala degli specchi, inserendo i suoi suggerimenti in un generatore di immagini AI senza alcun contesto aggiunto che possa guidare l’interpretazione verso il materiale originale. E così è nato un nuovo classico. Lasceremo che sia il mondo a decidere quale sia la versione migliore».
Chris Carboni, fondatore dello studio creativo Reunion
Forse qualche cultore purista storcerà il naso di fronte a questa bizzarra rivisitazione in cui Hermione diventa “Hermyon” e in cui compare un nuovo personaggio, Dr. Gargunkle, di cui nessuno aveva mai sentito parlare prima. Eppure, il risultato è talmente spassoso e fuori dagli schemi che il video di Hairy Pouter, pubblicato tre settimane fa sulla piattaforma di condivisione Vimeo, ha riscontrato un enorme successo.
Il progetto grafico è stato gestito interamente dall’Intelligenza Artificiale chiamata Midjourney image generator sulla base delle parole di Lillian, voce narrante del video (qui avevamo già approfondito gli “identikit” creati da un’altra AI). Il titolo e i caratteri delle scritte ricalcano lo stile dell’originale ma i volti dei personaggi, le creature e le situazioni sono uniche. Lillian per prima si diverte quando risponde alle domande del regista e alla fine esplode in una sonora risata.
L’incontro tra la quasi centenaria Lillian e la modernità tecnologica dell’Intelligenza Artificiale è davvero magico, ennesima dimostrazione che gli incantesimi del mondo di zia Jo non hanno età. Se siete curiosi, qui trovate altre immagini e info sul processo di realizzazione.
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