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Gli 8 ricordi del Pensatoio mai mostrati nei film – parte 1

25 Luglio 2024 mart-gius 7 min read

Gli 8 ricordi del Pensatoio mai mostrati nei film – parte 1

25 Luglio 2024 Phénix 7 min read

Il Pensatoio, un oggetto di straordinaria potenza e utilità, viene utilizzato svariate volte nei libri di Harry Potter per mostrare alcuni ricordi e svelare al lettore passati oscuri e interessanti ai fini della storia. In questo articolo verranno analizzati i ricordi che non sono stati inclusi nell’adattamento cinematografico e che possono dimostrarsi di grande interesse.

Nei vari ricordi del Pensatoio che andremo ad analizzare, prenderemo in considerazione diverse parti della vita del Signore Oscuro, che hanno condotto Harry e i suoi compagni sempre più vicino alla soluzione per la sua sconfitta. La sua infanzia, i suoi antenati e i suoi successivi crimini metteranno in luce la sua mancanza di morale, la smania di potere e l’assenza di amore per il prossimo.

Il Pensatoio

«Che cos’è?» chiese Harry con voce incrinata.

«Questo? Si chiama Pensatoio» rispose Silente. «A volte, e sono certo che conosci questa sensazione, ho l’impressione di avere semplicemente troppi pensieri e troppi ricordi stipati nella mente». […] «Quando mi capita» proseguì Silente «uso il Pensatoio. Basta travasare i pensieri in eccesso dalla propria mente, versarli nel bacile e esaminarli a piacere. Diventa più facile riconoscere trame e collegamenti, sai, quando assumono questa forma».

— Harry Potter e il Calice di fuoco, Capitolo 30, Il Pensatoio

Il Pensatoio è un bacile di pietra contenente una sostanza argentea, utilizzato per conservare pensieri e ricordi permettendo di esaminarli con maggiore comodità. Tradizionalmente, una strega o un mago possiede esclusivamente ogni Pensatoio e, come con la bacchetta, lo fanno seppellire con loro, poiché è considerato un artefatto estremamente personale.

Il Pensatoio di Hogwarts, tuttavia, non appartiene a nessun individuo, ma alla scuola. È stato utilizzato da una lunga serie di presidi, che hanno lasciato accesso alla loro vita sotto forma di ricordi. Questo Pensatoio è di pietra riccamente scolpita e inciso con rune sassoni, che lo identificano come un artefatto di immensa antichità, antecedente alla fondazione della scuola. Oltre a poter rivedere i propri ricordi in prima persona, è anche possibile mostrare i ricordi a qualcun altro, come accade a Harry nel corso della storia.

Pensatoio

Il ricordo di Bertha Jorkins

Chi era Bertha

Bertha Jorkins era una strega che lavorava presso l’Ufficio per i Giochi e gli Sport Magici. Nel corso del quarto libro, riceviamo sempre più informazioni su di lei: dal sogno di Harry prima della Coppa del Mondo alle domande dei membri del Ministero, fra cui Arthur Weasley, su dove fosse finita.

Bertha faceva parte di un gruppo di persone che lavoravano al Ministero e che sono state rapite e interrogate dal Signore Oscuro per carpire informazioni. Una cosa che lei sapeva per certo era che Barty Crouch Jr. era riuscito a scappare da Azkaban e viveva con la sua famiglia sotto un Mantello dell’Invisibilità e sotto la Maledizione Imperius.

Barthy Crouch Sr. . Processo ai Mangiamorte, memoria dal Pensatoio

Per mantenere il segreto, Bartemius Crouch Sr. decise di lanciare un Incantesimo della Memoria su Bertha. L’incantesimo fu così potente che Bertha dimenticò tutto. Il suo essere descritta successivamente come “smemorata”, come vedremo, va in contrasto con il ricordo che Silente e Sirius, suo ex compagno di scuola, hanno di lei.

Come poi apprenderemo, Bertha andò in vacanza in Albania, l’ultimo luogo in cui Voldemort era stato avvistato. Per questo motivo, Silente ritiene che la sua sparizione non sia stata casuale. Durante le torture, riuscirono a rompere l’incantesimo della memoria. Grazie a questo, scoprirono che Barty Crouch Jr., uno dei Mangiamorte più leali al Signore Oscuro, era ancora in vita e in libertà. Purtroppo, dopo aver rivelato tutte le informazioni necessarie, Bertha non era più utile e venne uccisa.

Barty Crouch Jr al processo dei Mangiamorte

Bertha nel Pensatoio

Quando Silente stava guardando il ricordo di Bertha nel Pensatoio, cercava di trovare dei collegamenti dietro le sparizioni legate al Signore Oscuro. È probabile che Silente, come anche Sirius, sospettasse che la natura debole di Bertha e la sua propensione verso i pettegolezzi potessero averla messa nei guai. Questa era, infatti, l’impressione che Sirius aveva della sua vecchia compagna di scuola.

«Senti, conosco Bertha Jorkins» disse Sirius con una smorfia. «Era a Hogwarts quando c’ero anch’io, qualche classe avanti a me e a tuo padre. Ed era un’idiota. Molto indiscreta, e senza cervello, nemmeno un po’. Non è una bella combinazione. Sarebbe stato molto facile attirarla in una trappola».

Harry Potter e il Calice di Fuoco, Capitolo 19, L’Ungaro Spinato
Bertha Jorkins - Ricordo dal Pensatoio

Il ricordo che coinvolge Bertha Jorkins è in realtà semplice e apparentemente insignificante. Tuttavia, quando bisogna dare la caccia al Signore Oscuro, è essenziale considerare ogni minimo dettaglio. Anche osservare scene banali che rivelino aspetti che, in qualche modo, possano fornire indizi su come Bertha fosse collegata al Signore Oscuro.

Lievemente accigliato, con la punta della bacchetta diede un colpetto alla superficie vetrosa. Immediatamente ne emerse una sagoma, una ragazza robusta e torva sui sedici anni, che prese a girare lentamente, i piedi ancora dentro la sostanza. […] «Mi ha scagliato un incantesimo, professor Silente, e io lo stavo solo prendendo in giro, avevo solo detto che l’avevo visto baciare Florence dietro le serre giovedì scorso…».

«Ma perché, Bertha» disse Silente in tono triste, guardando la ragazza che ora girava senza parlare, «perché ti è venuto in mente di seguirlo?»

Harry Potter e il Calice di Fuoco, Capitolo 30, Il Pensatoio
Harry e Silente al Pensatoio

La profezia della Professoressa Cooman

Dopo l’accaduto all’Ufficio Misteri in Harry Potter e L’Ordine della Fenice, Silente portò Harry nel suo ufficio per spiegargli il significato della profezia. Raccontò a Harry che, anche se la sfera della profezie era andata distrutta, lui l’aveva già sentita tempo prima ed era custodita nei suoi ricordi. Infatti, durante il colloquio di lavoro con la Professoressa Cooman, lei (inconsapevolmente) fece la sua prima autentica previsione. Il Preside utilizzò il Pensatoio per mostrarla nella sua interezza, rendendo partecipe Harry del ricordo e analizzandone i vari passi e contenuti.

«La profezia si è rotta» disse Harry in tono spento. «Stavo portando Neville su per i gradini… là… nella stanza con l’arco… gli ho strappato la veste e la sfera è caduta…».

«Quella che si è infranta era solo la registrazione conservata nell’Ufficio Misteri. Ma c’è una persona che ha sentito la profezia e la ricorda perfettamente».

«Chi?» domandò Harry, ma in cuor suo già conosceva la risposta. «Io. L’ho ascoltata una fredda, umida sera di sedici anni fa, in una stanza sopra la Testa di Porco. Ero lì per incontrare un aspirante alla cattedra di Divinazione […] Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 37, La profezia perduta

Professoressa Cooman

Il ricordo di Morfin Gaunt

La visita a casa Gaunt

Questa volta, la memoria mostrata a Harry da Silente appartiene a Morfin Gaunt, zio di Voldemort e fratello di Merope, sua madre. Harry sapeva da Harry Potter e dalla Camera dei Segreti che uno dei primi omicidi di Voldemort era stato Mirtilla Malcontenta. Tuttavia, un altro viaggio nel Pensatoio in Harry Potter e il Principe Mezzo Sangue rivelò che invece ne commise altri già in precedenza. La memoria del Pensatoio non mostrava l’omicidio in sé ma Harry assistette ai momenti precedenti.

Il ricordo mostrava il nipote adolescente di Morfin che si presentò a Little Hangleton per conoscere la sua famiglia nell’estate del 1943. Incontrò solamente Morfin, che affermò che Tom assomigliasse molto “a quel Babbano” riferendosi a suo padre Tom Riddle. Gli raccontò ciò che accadde tra l’uomo e Merope, che fece infuriare Riddle Jr. al punto di cercare vendetta.

Morfin Gaunt

Il crimine in casa Riddle

Siamo a conoscenza degli avvenimenti successivi al ricordo perché Silente si mise ad indagare a riguardo. Infatti, dopo essere stato informato da Morfin che Tom Riddle Sr. viveva ancora in una casa vicina, dopo averlo stordito, Tom andò a casa di Riddle e uccise suo padre e i suoi nonni usando la bacchetta di Morfin. Ha coperto i suoi crimini alterando la memoria di Morfin, facendogli credere di essere l’assassino.

Quando il Ministero della Magia indagò sul crimine, Morfin ammise liberamente la sua colpevolezza e il tribunale lo condannò a passare tutta la vita ad Azkaban. Prima di andarsene, Tom prese anche l’anello di famiglia da Morfin che trasformò in uno degli Horcrux. Albus Silente cercò Morfin in prigione, e dopo aver estratto con difficoltà il vero ricordo del suo incontro con il nipote, determinò che la sua memoria era stata manomessa.

Horcrux Anello

Il ricordo di Bob Ogden

Il reato di Morfin Gaunt

Harry vide Morfin Gaunt per la prima volta quando lui e Silente hanno esaminato il ricordo di Bob Ogden, un ex dipendente del Ministero della Magia. Nell’autunno del 1925, Ogden, inviato dal Ministero, andò ad accusare Morfin di aver attaccato un Babbano, Tom Riddle, provocandogli una dolorosa urticaria. Poiché si trattava di una grave violazione della legge internazionale sulla magia, Morfin avrebbe dovuto partecipare a un’udienza ufficiale.

Marvolo Gaunt, il nonno di Voldemort, viveva con i suoi figli Morfin e Merope in condizioni di estrema povertà, nonostante un tempo la famiglia fosse stata ricca e potente. Inoltre, Marvolo è sempre stato un padre estremamente violento, specialmente con sua figlia Merope. Quando Ogden arrivò alla loro porta, Morfin lo attaccò subito, ma Marvolo intervenne permettendo a Ogden di entrare. Marvolo cercò di spiegare la situazione, sostenendo che, secondo lui, Morfin non aveva fatto nulla di male.

Filtro d'Amore

L’ambiente violento di casa Gaunt

Nel ricordo, ad un certo punto della conversazione, i Gaunt e Ogden sentono Tom Riddle Sr. e la sua fidanzata Cecilia sghignazzare fuori dalla finestra. Allora, Morfin prese in giro la sorella perché aveva una cotta per lui. Quando Marvolo sentì che sua figlia era innamorata del Babbano, andò su tutte le furie e tentò di strangolarla. Bob Ogden intervenne per salvarla, ma questo scatenò la rabbia di Morfin che attaccò nuovamente Ogden. Quest’ultimo, inseguito dalle maledizioni, riuscì a fuggire e tornò al Ministero.

Silente spiegò a Harry che Riddle non ricambiò mai l’amore di Merope e che probabilmente lei usò un filtro d’amore per indurlo a sposarla e a concepire un figlio. Questo atto crudele per ottenere l’amore di qualcuno aiutò Harry a capire perché Voldemort non avesse mai conosciuto l’amore nella sua vita.

Merope Gaunt

Come abbiamo potuto constatare, i ricordi contenuti all’interno del Pensatoio hanno fatto emergere trame secondarie estremamente utili per comprendere a fondo alcuni personaggi e sviluppi della storia principale. Nella parte 2 di questo articolo elencheremo e analizzeremo i successivi quattro ricordi mai mostrati nell’adattamento cinematografico.

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