Fenrir Greyback, il malvagio lupo mannaro seguace di Voldemort, anche se non è uno dei personaggi principali, verrà certamente ricordato per la sua crudeltà.
Un essere brutale per cui non possiamo provare altro che orrore e disgusto.

Fenrir Greyback, conosciuto come “il più crudele lupo mannaro vivente”, è uno dei personaggi più oscuri che compaiono nella saga.
Schierato dalla parte di Voldemort per convenienza, influisce in modo fortemente negativo sulla vita di vari personaggi lungo tutta la storia.

C’è qualcosa di terribilmente inquietante riguardo a Fenrir che non si può dimenticare.
Forse era il suo disgustoso atteggiamento.
Magari era il suo sadico interesse nell’attaccare i bambini, o il suo obbiettivo di trasformare quanti più maghi e streghe possibile in lupi mannari. Oppure, ovviamente, un mix di tutto quello detto qui sopra.
Ecco tutto quello che è riuscito a fare nell’arco della storia.

Ha trasformato Remus in un lupo mannaro

Remus ha sempre avuto problemi con il suo piccolo problema.
Ma quando si scopre che tutto questo è colpa di Fenrir Greyback è normale dispiacersi ancor di più per lui.
Remus aveva solo quattro anni quando venne morso, e ha passato un infanzia difficile per accettare quello che era successo.
Ancora peggio, Greyback aveva preso di mira Remus perché suo padre, Lyall, aveva insultato i lupi mannari.

Lyall ha passato il resto della sua vita cercando di trovare una cura per suo figlio. Greyback, in tutto questo, si vantava delle sue azioni.
La mancanza di rimorso da parte del lupo mannaro ha reso il tutto ancora peggiore.
Per conoscere l’intera storia di Remus potete guardare qui.

Ha un orribile propensione nell’attaccare i bambini

Greyback non era interessato solo a Remus: a lui piaceva prendere di mira tutti i bambini.
Come Lupin spiega a Harry, questo era il contorto piano di Greyback: “morderli da giovani” per rivoltarli poi contro la comunità magica.

In varie occasioni vediamo manifestarsi il raccapricciante desiderio di Greyback di attaccare dei ragazzi.
Come se non bastasse, Voldemort promise a Greyback i figli dei maghi in cambio della cattura di questi ultimi per lui.

Attaccava comunque tutti

Stando ancora a quanto dice Remus, Greyback “la riteneva la sua missione personale quella di mordere e contaminare quante più persone possibile”.

Il numero esagerato delle vittime di Greyback dimostra che il lupo mannaro non ha mai avuto un singolo frammento di rimorso per i suoi crimini, o per le varie vite che ha fortemente influenzato e cambiato durante gli anni.
Vedendo quello che Remus ha dovuto passare a Hogwarts si capisce quanti danni a livello fisico ed emotivo un singolo morso può causare.

E non aveva neanche bisogno della luna piena

Durante uno scontro con Albus Silente, Greyback rivelò che non aveva bisogno della presenza della luna piena per poter godere del “sapore della carne umana”.
Come se non potesse andare peggio, eh?

Greyback, quindi, non aveva nemmeno bisogno della scusa di essere un lupo mannaro per attaccare le persone per appagare le sue sadiche soddisfazioni.

Gli piaceva davvero ferire le persone

Ogni volta che Greyback parla di attaccare qualcuno, la gioia nelle sue parole è davvero disgustosa da sentire. Quando Hermione venne presa in ostaggio a Villa Malfoy, per esempio, Greyback assaporò l’opportunità di attaccare una Nata Babbana.
Di sicuro il solo sentire quello che dice avrà provocato un senso di fastidio in tutti quanti.

Ha ridotto in pessimo stato Bill Weasley

Greyback non è sempre riuscito a trasformare le persone in lupi mannari.
Ma anche in quei casi provava un perverso appagamento nell’aver cambiato per sempre la vita di qualcuno.

Quando Bill Weasley venne attaccato da Greyback, fortunatamente non diventò un lupo mannaro perché non c’era la luna piena.
Greyback ha semplicemente lasciato Bill sensibilmente segnato da una cicatrice e con un nuovo apprezzamento per la carne al sangue.

Ha attaccato Lavanda Brown

Anche durante il caos della Battaglia di Hogwarts, Fenrir Greyback ha trovato l’opportunità di assalire una nuova vittima.

La povera Lavanda Brown viene vista cadere dalla balconata, con un “turbinio grigio” che correva ad attaccarla. Hermione ha cercato di scacciare via Greyback, ma alla fine non sappiamo se Lavanda ce la fa a sopravvivere.

Un personaggio orribile, senza il quale senza dubbio alcune cose sarebbero state diverse.
La rappresentazione di chi sfrutta l’odio e la paura che le persone provano per lui per i suoi disgustosi scopi.
Un uomo che si è sentito odiato e, invece di riscattarsi, ha voluto fornire altri motivi affinché nessuno riuscisse più a vederlo di buon occhio.