Siamo cresciuti sognando una vita come quella di Harry Potter. Studiare in una scuola di magia, avere poteri magici, vivere ogni giorno all’avventura. Sembra tutto fantastico, no? Eppure, anche il mondo magico ha i suoi lati oscuri, come stesso la saga ci ha insegnato e non sempre i nostri beniamini si sono ritrovati in situazioni piacevoli e forse forse, avranno pensato “Vorrei proprio essere un babbano in questi casi”.
“Ma sì, essere un mago è comunque fantastico e vorrei esserlo al 100%”, direte voi. Ma cosa direste se anche voi foste costretti a combattere in una guerra quando siete appena adolescenti? Se doveste affrontare un potentissimo mago oscuro che vuole uccidervi? Ecco alcune situazioni dove essere un babbano non è poi così male.
1. A 11 anni non ricevi armi potenzialmente letali (e neanche chi ti circonda)
Certo, le bacchette sono fighissime e a chi non piacerebbe lanciare un incantesimo al telecomando per tirarlo a sè quando siamo comodamente stesi sul divano? Tuttavia, ricordiamoci che oltre agli incantesimi più innocui ci sono anche quelli pericolosi. Forse l’idea che a ragazzini della nostra età vengano distribuite delle potenziali armi non ci rende molto tranquilli. Ovvio, niente magie fuori da Hogwarts, ma non si sa mai.
2. Le possibilità che il mio corpo diventi qualcos’altro sono abbastanza basse
Hermione e Malfoy ci insegnano che a Hogwarts non è così strano venir trasformati in animali, o perchè abbiamo sbagliato qualcosa in una pozione o perchè abbiamo provocato il professore sbagliato. Sarebbe divertentissimo vedere qualcuno venir trasformato in un furetto, ma non so come la prenderei se succedesse a me. Nel dubbio, essere un babbano non è poi così terribile in questo caso.
3. Non ci sono profezie sulla mia vita
Ormai è una verità non scritta che le profezie causano (quasi) sempre problemi. E poi è abbastanza inquietante pensare che il racconto della mia vita, fino alla sua fine, sia racchiuso in una sfera all’interno di una stanza.
4. Non devo assumere cose (troppo) da voltastomaco per curarmi
“Le pozioni magiche sono fantastiche” direte voi, ed è vero. Sembra strabiliante poter riavere le ossa a posto ingerendo una singola medicina o con un incantesimo. Ciò che è meno strabiliante è pensare a cosa stiamo ingerendo: milza di pipistrello, sterco di drago, lumache. In confronto, le medicine babbane non sembrano far così schifo, vero?
5. La mia personalità a 11 anni non mi definisce per il resto della mia vita
Smistarci nelle case di Hogwarts è molto divertente, davvero molto. Fare un quiz e sperare di appartenere alla nostra casa del cuore e – nel caso così non fosse – possiamo sempre rifarlo dopo un po’ e vedere cosa succede. Però pensiamoci: mentre per noi è divertimento, uno svago, qualcosa che all’occorrenza possiamo cambiare, per gli studenti di Hogwarts no. A 11 anni si trovano smistati in una casa che, come ci insegna la McGranitt, da quel momento in poi sarà la nostra famiglia.
Tutto molto bello, ma se dopo un po’ ci rendessimo conto di non sentirci più appartenenti a quella casa?
Essere un mago è bellissimo, fantastico, il sogno di tutti probabilmente. Ma non dimentichiamoci che da grandi poteri derivano grandi responsabilità e che anche essere un mago non è poi così semplice, quindi non disdegniamo così tanto l’essere un babbano, perchè ha anche dei vantaggi!
E poi non dimentichiamoci che anche il nostro mondo ha continui riferimenti al mondo magico, cliccate qui per vedere quali.
Tradotto da Mugglenet.
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