Daniel Radcliffe si è lasciato andare ad alcuni consigli per i produttori della prossima serie di Harry Potter, soprattutto riguardo la vita dentro e fuori dal set dei futuri protagonisti.
Daniel Radcliffe potrebbe non tornare nella serie reboot di Harry Potter firmata HBO Max, ma, parlando prima della premiazione dei Tony Awards di domenica scorsa, ha rilasciato alcune parole brillanti per la squadra che si occuperà della produzione.
Le dichiarazioni di Daniel Radcliffe
Parlando con la giornalista di ET Rachel Smith sul Red Carpet dei Tony Awards 2024 il 16 giugno, l’attore 34enne, candidato e vincitore di un Tony per Merrily We Roll Along, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla prossima serie TV reboot di Harry Potter.
Radcliffe ha ammesso che, mentre non è sicuro di cosa direbbe si membri del nuovo cast, sa perfettamente cosa direbbe si produttori. Infatti sostiene che le loro parole e azioni avranno un impatto sostanziale sulla vita dei bambini che interpreteranno i ruoli principali.
Ricordiamo che Radcliffe ha interpretato Harry Potter negli otto film della Warner Bros tra il 2003 e il 2011. Nell’intervista ha anche aggiunto che quando HBO annuncerà la prossima generazione di attori spera di poter parlare con il team che si occupa del progetto. Ecco le sue parole:
Ho consigli per tutti gli altri (i produttori, ndr). Ad esempio come lasciare che siano ancora bambini. Non riesco a immaginare come sarebbe stato farlo (recitare in una saga famosa, ndr) nell’era dei social media. Noi ci siamo passati un po’ prima.
L’attore già in passato ha affermato di non voler pretendere parte al reboot di Harry Potter, ne abbiamo parlato qui. Noi speriamo che possa cambiare idea, intanto celebriamo la sua carriera da attore di Broadway e il primo Tony Awards vinto la scorsa settimana.
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