Se cercate su Instagram il profilo di Emma Watson potete vedere come nella bio sia riportata una descrizione particolare: “Emma’s official Instagram has been taken over by an anonymous Feminist Collective for Cop26” (Il profilo ufficiale di Emma su instagram è stato preso da un Collettivo Femminista anonimo per la Cop26). Ma niente paura!
Questo non è un attacco informatico da parte di hacker del dark web, bensì si tratta di un’operazione mediatica per pubblicizzare la Conferenza delle Parti (Conference of the Parties –COP) indetta annualmente dall’ONU per discutere dei cambiamenti climatici. Sappiamo quanto la nostra Emma sia impegnata nell’attivismo e dedita alle tematiche sociali, che si tratti di diritti civili, ambiente o beneficenza, qui ne abbiamo parlato.
Cos’è la COP26?
Come abbiamo già visto, COP è l’acronimo di Conferenza delle Parti, ma cosa sono queste parti? In breve, si tratta delle nazioni che hanno firmato la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) nel 1994. Lo scopo di quest’atto è l’unità nel combattere il riscaldamento globale e arrivare alla riduzione delle emissioni. Gli stati firmatari sono ben 197!
Dal 1994 ogni anno (salvo l’anno scorso causa COVID) si tiene una conferenza indetta dalle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici durante la quale intervengono numerosi esperti, quali scienziati, ma anche imprenditori e attivisti. Quest’anno la COP26 si terrà a Glasgow, in Scozia, dal 31 ottobre al 12 novembre 2021. Il numero 26 dopo l’acronimo sta proprio a indicare che si tratta della ventiseiesima conferenza.
Prima che tutti i leader mondiali si riuniscano in Scozia tra due settimane a Milano, dal 28 settembre al 2 ottobre, si è tenuto il vertice Pre-COP. 400 giovani uomini e donne provenienti da tutti i 197 stati firmatari della Convenzione si sono incontrati in Italia. Lo scopo di questo meeting è stato discutere degli obiettivi che la Conferenza di Glasgow dovrebbe porsi. Questa lista di propositi verrà inserita negli argomenti affrontati nella COP26.
Attacco hacker a Emma Watson?
Ieri sera la notizia bomba dell’attacco hacker al profilo Instagram di Emma Watson è girata in modo virale… Ma non si tratta affatto di un attacco hacker! Dopo l’ultimo post di ieri sera possiamo stare tutti più tranquilli. Il take over femminista del suo profilo Instagram ci fa immaginare che la Watson sia stata scelta come Ambasciatrice di questo evento che si terrà nel suo paese natale, il Regno Unito.
Chi è questo Collettivo Femminista anonimo?
Ancora non sappiamo chi sia questo Collettivo Femminista, ma di certo conosciamo lo scopo: pubblicizzare la Conferenza COP26 e, soprattutto, i suoi obiettivi. Speriamo nei prossimi giorni di scoprire più informazioni su questo collettivo, ma anche sull’impegno dell’attrice per la COP26.
L’attivismo di Emma Watson per i diritti civili è già ben noto. Fin da giovanissima si è sempre esposta, tanto da essere già stata Ambasciatrice ONU. Ricordiamo che nel 2014 ha tenuto un discorso alle Nazioni Unite sull’uguaglianza di genere. Oggi la troviamo a combattere per la salute del nostro pianeta, sempre accanto all’ONU.
Vista la descrizione dell’ultimo post di Emma Watson, ovvero il -14 alla Conferenza, beh… non possiamo che aspettarci nuovi contenuti, magari anche giornalieri, dalla nostra Emma!