Tutti noi siamo soliti pensare ai fantasmi di Hogwarts come semplici…fantasmi: spiritelli che infestano i corridoi, tengono compagnia agli studenti e ogni tanto fanno dispetti, come spuntare da un piatto del banchetto di benvenuto. Ma chi erano prima di fluttuare per la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts? E soprattutto: come sono passati all’altro mondo?
Innanzitutto, va precisato che la loro esistenza non è correlata a quella del castello e che prima di divenire parte della grande famiglia di Hogwarts, i fantasmi erano delle persone in carne e ossa, proprio come studenti e professori. Ma allora come ha fatto Nick Quasi-Senza-Testa a diventare “quasi senza testa”? E perché la Dama Grigia è stata uccisa?
Qui troverete le storie di alcuni di loro, che potranno fare chiarezza sulla loro vita e le cause della loro dipartita.
Nick Quasi-Senza-Testa
Nicholas de Mimsy-Porpington, meglio conosciuto come Nick Quasi-Senza-Testa, condusse una vita molto movimentata. Nacque nel 15esimo secolo, da una famiglia nobile, che lasciò all’età di 11 anni per iscriversi ad Hogwarts.
Il Cappello Parlante lo smistò in Grifondoro, casa di cui, centinaia di anni dopo, diverrà il fantasma ”ufficiale”.
Dopo gli anni ad Hogwarts, Nick divenne mago alla Corte Reale. Era molto amichevole con i babbani, in particolare con Lady Grieve, dama di compagnia della corte, che finirà per essere la causa della sua rovina.
Lei e Nick si incontrarono per caso durante una passeggiata nel parco, dove lui le propose di sistemarle un problema ai denti. Tuttavia, la magia non andò come previsto e, invece di sistemare le cose, sulla dentatura della fanciulla iniziò a crescere un’enorme zanna, causa della condanna di Nick.
Venne condannato a morte e decapitato, ma, a causa di un problema con l’ascia, furono necessari 45 colpi per recidergli la testa, anche se non completamente.
Mirtilla Malcontenta
Conosciuta da tutto il popolo potteriano come la fantasmina che molesta Harry nei bagni dei prefetti, siamo qui per dirvi che l’eternamente giovane studentessa non è solo questo.
Come lei stessa racconta a Harry e Ron, durante la sua permanenza ad Hogwarts non è mai stata particolarmente allegra. Veniva infatti presa in giro dai suoi compagni a causa dell’acne e degli occhiali, e questa sarà, in un certo senso, la sua condanna a morte.
Mirtilla, infatti, morì dopo aver guardato il Basilisco dritto negli occhi nel bagno delle ragazze, dove si era chiusa a piangere in seguito ad una lite con un suo compagno.
Non tutti i mali vengono per nuocere, comunque. Mirtilla infatti, una volta passata a miglior vita, colse l’occasione per perseguitare chiunque l’avesse infastidita nel corso della sua vita. Tuttavia, in seguito a una denuncia nei suoi confronti fatta al Ministero della Magia, Mirtilla venne relegata nel bagno delle ragazze, dove ha fatto poi la conoscenza di Harry, Ron e Hermione.
Se vi interessa sapere qualcosa in più su Mirtilla Malcontenta, soprattutto su ciò che ha fatto per gli studenti di Hogwarts, date un’occhiata qui!
Il Frate Grasso
Su di lui, rispetto agli altri fantasmi, non vi sono molte informazioni e gran parte della sua vita rimane ancora un mistero.
Ciò che è certo è che nacque nel decimo secolo e venne smistato nei Tassorosso a Hogwarts. La sua indole era buona e gentile, vista anche la sua devozione alla religione.
Tuttavia, la sua generosità fu anche una delle presunte cause della sua morte: vista la sua capacità di curare i malati di vaiolo con una sola bacchetta di legno e di tirar fuori conigli dai calici di vino, il frate venne giustiziato dai suoi compagni.
Un’altra teoria riguarda invece la sua tendenza a cercare cibo nelle cucine nel cuore della notte. Proprio per questo motivo, un giorno il cuoco decise di avvelenare alcuni cibi e il Frate Grasso rimase vittima della sua trappola.
La Dama Grigia
La Dama Grigia, o meglio Helena Corvonero, è il fantasma della Casa Corvonero.
Dopo essere apparsa brevemente nel primo libro, ricompare nel settimo, dove viene a galla la sua vera identità e la parentela con Priscilla Corvonero.
Il suo è un ruolo chiave, essendo stata in possesso (in vita) di uno degli Horcrux: il Diadema di Corvonero, rubato dalla stessa Helena alla madre per divenire più intelligente di lei e fuggire successivamente. Disperata, Priscilla Corvonero chiese al Barone Sanguinario di ritrovare sua figlia e di riportarla da lei; tuttavia, quando il Barone la trovò e Helena si rifiutò di seguirlo, egli la uccise in preda alla rabbia, togliendosi la vita poco dopo, pentito per ciò che aveva fatto.
Helena spiega a Harry di aver nascosto il Diadema nel tronco di un albero in Albania (potete vedere la scena qui) e il ragazzo capisce che, probabilmente, Voldemort doveva averlo trovato durante il suo soggiorno lì, per poi nasconderlo nella Stanza delle Necessità.
Il Barone Sanguinario
Come detto poco fa, il Barone Sanguinario è il responsabile della morte di Helena Corvonero, figlia di Priscilla Corvonero, e proprio per quel gesto il Barone decise di togliersi la vita poco dopo con la stessa arma utilizzata per uccidere la donna.
Non si sa molto altro di lui, ciò che è certo, però, è che è l’unico a cui Pix il Poltergeist ubbidisce, al di fuori di Albus Silente, e che si diverte a scuotere le catene nella Torre di Astronomia.
I fantasmi sono creature tanto misteriose e di cui spesso non si conoscono le origini. Ci si limita a vederli come i perfidi Serpeverde, dispettosi e che adorano svolazzare sui tavoli sfoderando la propria arma o come delle semplici ragazzine scorbutiche che infestano i bagni. Eppure, loro sono molto di più e speriamo di aver fatto chiarezza sulle loro figure e sulla loro vita, prima di divenire le anime del castello di Hogwarts.