Chi si cela dietro la figura dell’insegnante di Divinazione della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts? Scopriamo insieme chi è realmente la professoressa Sibilla Cooman, andando alla ricerca delle sue origini e alla scoperta delle sue profezie.
La professoressa Cooman è una degli insegnanti meno apprezzati dal Golden Trio, ma col tempo si rivela una delle più preziose e determinanti, grazie soprattutto alle sue profezie. Forse non è davvero così pazza come sembra? Scopriamo insieme la sua storia nel nostro articolo!
Una discendenza “divina”
Lungi dall’essere un’incompetente, Sibilla Cooman è l’unica discendente della famosa Veggente Cassandra Cooman ad aver ereditato il suo potere. La potenza del dono tramandatole si è ridotta notevolmente nel passaggio tra le varie generazioni, anche se Sibilla ne ha ereditato più di quanto si creda.
Convinta delle menzogne che racconta sulle proprie qualità, Sibilla, mediante l’arte oratoria, ha sviluppato modi drammatici di esprimersi e si diletta ad impressionare gli studenti poco scettici con profezie su destini tragici.
Le varie profezie
La profezia su Harry Potter
Durante il suo colloquio con Albus Silente per la carica di Professoressa di Divinazione, Sibilla fa la sua prima profezia vera. Difatti, predice che Harry Potter avrebbe avuto il potere di sconfiggere Voldemort e, sebbene il suo oracolo si sia manifestato in modo involontario, ciò convince Silente ad offrirle il posto.
Non solo: Silente le dà un rifugio per proteggerla, anche perché spera che riveli presto nuove profezie. Noi sappiamo che dovrà però attendere diversi anni per averne un’altra.
Le profezie durante gli anni a Hogwarts
“Accadrà questa notte. Il Signore Oscuro è solo e senza amici, abbandonato dai suoi seguaci. Il suo servo è rimasto in catene per dodici anni. Questa notte, prima di mezzanotte, il servo si libererà e cercherà di unirsi al padrone. Il Signore Oscuro risorgerà con l’aiuto del servo, più grande e più orribile che mai. Questa notte… prima di mezzanotte… il servo… si libererà… per unirsi… al padrone…”
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, Capitolo 16: La profezia della professoressa Cooman
Durante il terzo anno di Harry Potter a Hogwarts, Sibilla fa la sua seconda vera profezia, predicendo il ritorno del servo di Lord Voldemort al suo maestro. Nei vari anni profetizza alcuni piccoli eventi, come quando predice che a Lavanda Brown, il giorno 16 ottobre, sarebbe accaduto qualcosa da lei temuto: effettivamente, qualche giorno dopo, la ragazza riceve la notizia della morte del suo coniglio.
Previsioni o intuizione?
Le profezie della Cooman vanno talvolta a segno, ma altre volte l’insegnante dimostra di essere insensata e presuntuosa. Non bisogna dimenticare gli atteggiamenti teatrali mostrati quando predice la morte di Harry dopo aver visto il Gramo nella sua tazza di tè.
In altri casi, invece, forse non si tratta tanto di previsioni, quanto di semplice intuizione. Si pensi al momento in cui ha l’occasione di “prevedere” la rottura di una tazza da tè, causata dal nervosismo di Neville e dal suo essere facilmente suggestionabile. O il giorno in cui prevede che un alunno abbandonerà il suo corso di studi: Hermione ha scritto il suo odio per Divinazione proprio in fronte!
Il licenziamento
Nel 1996, Sibilla viene licenziata dall’Inquisitore Supremo di Hogwarts, Dolores Umbridge. In questa occasione Minerva McGranitt, che in molte situazioni è stata critica nei confronti della Cooman, mostra il suo animo nobile e gentile schierandosi in sua difesa.
Interviene anche il preside Albus Silente, non solo per interrompere questo triste scenario, ma soprattutto per riportare Sibilla nel castello, spiegando alla professoressa Umbridge che lei ha il diritto di licenziare gli insegnanti, ma non di mandarli via da Hogwarts. Sibilla viene dunque sostituita dal centauro Fiorenzo, che secondo molti si dimostrerà un insegnante migliore di lei.
Un perenne senso di inadeguatezza
In Sibilla Cooman pssiamo notare un celato sentimento di inadeguatezza, in particolar modo nell’instaurazione di relazioni sociali. Nonostante i suoi tratti di presuntuosità misti alla sua estraniazione dal mondo che la circonda, la professoressa Cooman mostra rari sprazzi di autentica capacità divinatoria, che poi non riesce mai a ricordare.
Forse consapevole di tutto questo, la troviamo quasi sempre chiusa nel suo lugubre ufficio, lontana dai colleghi, probabilmente convinta, sotto sotto, della sua inferiorità rispetto ad altri insegnanti assai più abili di lei.
Cosa pensi di Sibilla Cooman? Credi nel suo dono? Consideri le sue profezie attendibili? Faccelo sapere nei commenti!
Fonte: Sibilla Cooman su Harry Potter Wiki
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