Un piccolo spezzone di una canzone di J.K. Rowling durante l’assegnazione delle case da parte del Cappello Parlante, è solo una delle tante novità che verranno rivelate all’esibizione della British Library nel 2017.
La prima vendita di biglietti per Harry Potter: A History Of Magic, alla British Library, sarà disponibile da questo lunedì. Ma in anteprima, siamo qui a mostrarvi tre magici elementi della collezione. In essa è incluso un piccolo scritto di J.K. Rowling, a mano.
La British Library sarà lieta di celebrare i 20 anni dall’uscita di Harry Potter e la Pietra Filosofale. In occasione di ciò, verranno mostrati tanti particolari ”segreti” riguardanti i libri, come schizzi originali della stessa Rowling.
Inoltre, verranno mostrate illustrazioni originali di Jim Kay, illustratore di fama mondiale, che ha partecipato alla creazione dei film.
Una bozza iniziale della canzone del Cappello Parlante si unisce alla collezione di oltre 100 manufatti, che costituiscono il fulcro dell’esposizione, che esplora le origini della magia e di Harry Potter stesso.
Ecco un primo assaggio di ciò che intendiamo:
Julian Harrison, capo-curatore della British Library, ha mostrato grandissimo entusiasmo riguardo quest’esibizione, affermando:
”E’ sempre così emozionante vedere un progetto originale di un autore e la canzone del Cappello Parlante di J.K. Rowling non è da meno. Esso è parte integrante di Harry Potter ed è fantastico vedere come sia stato scritto e modificato. Speriamo che questo sia un assaggio emozionante per i nostri visitatori di ciò che li aspetta alla mostra”.
Harrison ha poi introdotto altri esempi:
”Siamo felici di mostrare due bellissimi manufatti provenienti direttamente dalla collezione della British Library, che saranno esposti nella sezione Potions”.
Il primo, è un dipinto stampato nel 1480, che raffigura una strega e il suo calderone:
Secondo la British Library, esso proviene dal libro On Witches and Female Fortune Tellers, scritto da Ulrich Molitor. L’immagine mostra due anziane donne mentre preparano una pozione, aggiungendo un serpente e un gallo.
Il secondo pezzo si intitola ”A Potion Class” e risale al 1491, nello scritto Ortus Sanitatis, da ‘The Garden of Health’.
L’immagine mostra un anziano insegnante di pozioni che indossa un mantello verde e porta un bastone, mentre il suo assistente sfoglia un libro di pozioni. Cosa ne pensa il Professor Piton di questo?
Harry Potter: A History Of Magic aprirà presso la British Library il 20 ottobre 2017 e chiuderà il 28 febbraio 2018. I biglietti che saranno presto in vendita, saranno per il periodo 20 ottobre, 31 dicembre.
Partecipare sarebbe un sogno, come trovarsi davvero a Hogwarts. Dopotutto è vero, anche a distanza di anni, Hogwarts sarà sempre lì, a darci il benvenuto a casa.
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