Approfondiamo alcuni dei lati più interessanti dell’incredibile performance di Alan Rickman come Severus Piton nei film della saga.
Nella trasposizione dai romanzi al grande schermo, ci sono alcuni aspetti del materiale originale che sono stati resi in maniera migliore rispetto ad altri. È il caso di alcuni personaggi, come ad esempio Severus Piton. Il defunto Alan Rickman ha interpretato alla perfezione il maestro di pozioni e ha centrato alcuni dei lati del suo carattere presenti nei libri come nessun altro avrebbe potuto fare.
Approfondiamo alcuni dei lati più interessanti della sua performance nei film della saga insieme a Screenrant.
La sua antipatia
Il primo tratto che definisce Severus Piton è la sua cattiveria verso gli studenti: era un uomo profondamente insoddisfatto e disilluso che approfittava della sua posizione per favorire la casa di Serpeverde a scapito delle altre. Nei suoi panni, Rickman ha messo in risalto perfettamente questi comportamenti, emanando meschinità e spiacevolezza a prima vista.
La sua intelligenza
Nonostante tutte le sue qualità negative, Severus Piton era un uomo brillante. Aveva un’intelligenza superiore alla media che lo rendeva uno dei maghi più grandi del suo tempo. Il Piton di Rickman era consapevole di essere dotato e sagace, e la cosa traspariva dal suo sguardo, dalle sue movenze e dalla sua sicurezza nell’affrontare le difficoltà.
Il rapporto complicato con Harry
Il rapporto tra Harry e Piton è stato complicato fin dall’inizio. Harry era il figlio di James, che gli aveva reso l’adolescenza un inferno, ma anche di Lily, l’amore della sua vita, e per questo Severus si trovava ad affrontare sentimenti di odio e affetto allo stesso tempo. Questo paradosso è stato reso nella performance di Alan Rickman, che ha interpretato lo sdegno costante nei confronti di Harry ma anche la tenerezza e il coraggio nei momenti in cui lo ha protetto.
Il suo profondo amore per Lily
Nessuno definirebbe Severus Piton un romantico, eppure Alan Rickman è riuscito a rappresentare il suo amore nascosto per Lily con estrema credibilità. La facciata di uomo serio e cupo si è infranta in mille pezzi mentre teneva tra le braccia il cadavere di Lily. Questo eterno sentimento di affetto è stato ciò che ha guidato Piton e ha influenzato tutta la sua vita, quindi catturare l’emozione e la profondità della scena era fondamentale.
I rimpianti riguardo il passato
Il più grande rimpianto di Piton è stato unirsi ai Mangiamorte, perché gli è costato l’amore della sua vita. Da quel momento in poi, Lily non ha più voluto avere niente a che fare con lui. Tra i momenti più toccanti della performance di Alan Rickman ci sono state le scene in cui il suo Piton si rende conto che, nonostante tutti gli sforzi, la donna che amava sarebbe morta a causa della profezia. Lo abbiamo visto vulnerabile e in lacrime mentre implorava aiuto a Silente.
Il rispetto verso Silente
Piton ha fatto il doppio gioco per anni rischiando la vita ed è arrivato a uccidere Silente, che stimava profondamente, perché credeva nella sua causa. Anche se l’alleanza tra Piton e Silente era il più grande segreto di tutta la saga, Alan Rickman ne venne a conoscenza dopo aver ottenuto la parte nel primo film. Per questo motivo è riuscito a includere delle sfumature all’interno della sua performance fin dall’inizio.
Quali sono i vostri momenti preferiti di Piton nei film della saga? Fatecelo sapere nei commenti.
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