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8 fatti del mondo di Harry Potter per strapparvi un sorriso

25 Gennaio 2023 anna-brus 5 min read

8 fatti del mondo di Harry Potter per strapparvi un sorriso

25 Gennaio 2023 Hermione 5 min read

State passando una brutta giornata? Succede anche ai migliori. In questo articolo abbiamo messo insieme delle curiosità del mondo magico che speriamo possano farvi tornare il sorriso.

Il mondo magico è pieno di meraviglie: scope volanti, castelli enormi, cappelli parlanti, incantesimi strabilianti e luoghi davvero magici. E nei momenti più bui, si trova sempre un piccolo spiraglio di luce che faccia tornare il sorriso a tutti, che sia uno scherzo alla Fred e George, un inchino da Fierobecco, o un commento ironico di Silente.

Ecco qui alcuni fatti dal mondo magico che vi strapperanno un sorriso.

L’impossibilità di morire di Hagrid

Okay, iniziamo parlando di morte, ma abbiate un attimo di pazienza e vi dimostreremo che è una bella cosa in realtà. Abbiamo avuto tanti anni per digerire tutte le morti dolorose nella saga, e siamo onesti, alcune fanno ancora male. Mentre J.K. Rowling si è scusata per aver ucciso alcuni personaggi, c’è n’è uno che è sempre stato al sicuro: Hagrid.

Già, perché secondo la scrittrice, l’adorabile custode delle chiavi doveva essere nella serie dall’inizio alla fine – è stata infatti lei ad aver dichiarato che ha sempre avuto l’idea di far trasportare a Hagrid il corpo di Harry dalla Foresta Proibita a Hogwarts, fin da prima della stesura dei Doni. La scena doveva infatti essere speculare rispetto a quella in cui il Mezzogigante porta Harry nel mondo magico all’inizio della storia.

Sapere che Hagrid è sempre stato al sicuro dalla follia omicida di Jo strapperebbe un sorriso anche a Piton.


Le traduzioni fantastiche di alcune parole magiche

Nelle diverse traduzioni dei libri di Harry Potter, troviamo tante alternative divertenti.

Per esempio, nella versione scozzese del primo libro, il primo capitolo si intitola “The Laddie Wha Lived” (mentre in inglese si intitola “The Boy Who Lived”). Ed ecco un’altra perla: in francese, perché il nome di Tom Orvoloson Riddle si possa anagrammare in “Io sono Lord Voldemort”, il suo secondo nome nella traduzione francese dev’essere… Elvis.

Immaginare il mago più temibile del mondo magico che indossa un completo bianco con i brillantini fa sicuramente sorridere!

elvis sorriso

La genialità dei significati dietro certi nomi e parole

Probabilmente sapete che il cognome di Silente in inglese, Dumbledore, deriva dall’inglese antico e significa “bumble bee”, ossia bombo o calabrone. Ovviamente, la maggior parte del linguaggio di Harry Potter deriva dal latino, inclusi tanti incantesimi e il motto di Hogwarts “Draco Dormiens Nunquam Titillandus”.

Il latino s’infiltra ovunque nei libri della saga: ad esempio, Ludo Bagman ha un nome che si traduce all’incirca con “Io gioco”, il che va alla perfezione con la sua ex carriera di giocatore di Quidditch e con la sua passione per il gioco d’azzardo (qui per ripassare chi è questo personaggio).

Sembrerebbe inoltre che la versione Animagus di Minerva McGranitt sia stata interpretata da una gatta dal nome veramente fantastico: Mrs P.Head.


La stazione di King’s Cross come omaggio ai genitori dell’autrice

In un articolo su Pottermore, J.K. Rowling ha rivelato che la stazione di Londra ha un significato speciale per lei, da qui l’importanza nei libri come entrata al binario nove e tre quarti. I suoi genitori si sono infatti conosciuti tra il binario 9 e 10 della stazione di King’s Cross.

Ovviamente c’è anche il fatto che l’autrice ha avuto l’ispirazione per scrivere la saga proprio su un treno. Quindi se zia Jo ci insegna qualcosa, è di prendere più treni per trasformare la nostra vita.


L’odio dei maghi per i pantaloni

Lo Statuto Internazionale di Segretezza ha delle linee guida precise su cosa i maghi dovrebbero indossare quando sono in mezzo ai babbani: vestiario standard babbano, appropriato in base al clima, il più vicino possibile alla moda del periodo, e decisamente che non sembri vestiario magico. Ciononostante, ad alcuni maghi piace disobbedire a questa regola e sono particolarmente contrariati dalla scomodità dei pantaloni.

«Mettiteli e basta. Archie, da bravo, non puoi andare in giro così, il Babbano ai cancello ha già i suoi sospetti…»

«L’ho comprata in un negozio babbano» disse ostinato il vecchio mago «I Babbani se le mettono».

«Le donne babbane se le mettono. Archie, non gli uomini, loro portano questi» disse il mago del Ministero, brandendo i pantaloni gessati.

«Non ho intenzione di metterli» disse il vecchio Archie indignato. «Mi piace prendere un po’ d’aria attorno alle mie parti private, grazie».

Bagman e Crouch [HP4]

Addirittura sembrerebbe che un movimento chiamato “Fresh Air Refreshes Totally” sia stato fondato contro l’obbligo a indossare i pantaloni.


La giusta punizione di Dolores Umbridge

Lo speravamo di certo tutti, e infatti la Umbridge non l’ha fatta franca, ma nei libri di Harry Potter non ci dicono mai cos’è esattamente successo. Ma non vi preoccupate, in un’intervista Jo ha confermato che la nostra amatissima professoressa è stata alla fine imprigionata ad Azkaban per le sue azioni (crimini contro i Nati Babbani).

Inoltre dichiara che tempo dopo la fine della guerra, la Umbridge pagati i suoi crimini, viene infine liberata, ma nessuno le offrirà più un lavoro per quello che ha commesso durante la guerra, finendo per vivere in mezzo alla strada. Se volete qui c’è un interessante approfondimento su questo personaggio, tra i più amati della saga.


La canzoncina di Pix per la morte di Voldemort

Zia Jo ha più volte dichiarato che una delle parti più divertenti dei libri (e anche una delle sue scene preferite) è l’esultanza di Pix dopo la caduta definitiva di Lord Voldemort. Come sappiamo (e per i più smemorati c’è un nostro articolo) Pix (chiamato anche Peeves) è probabilmente un Poltergeist (“fantasma rumoroso”) che si aggira per Hogwarts facendo dispetti a tutti.

Da qualche parte in lontananza sentirono Pix che sfrecciava nei corridoi intonando un canto di vittoria di propria composizione:

«Abbiam vinto, viva viva Potter, Vold è mort, con le ossa tutte rotte!»

«Rende l’idea delle dimensioni tragiche dell’avvenimento, no?» commentò Ron, e spinse una porta per lasciar passare Harry e Hermione.

La falla nel piano [HP7]

Siete piacevolmente sorpresi da almeno uno di questi fatti oppure li conoscevate già tutti? Fateci sapere nei commenti! Speriamo di essere riusciti a strapparvi un sorriso!

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Hermione
Hermione

Ingegnere civile, lettrice accanita, potterhead per passione.

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