Categorie

Archivi

Meta

5 grandi duelli che ci sono passati di mente

1 Maggio 2015 mari-gard 3 min read

5 grandi duelli che ci sono passati di mente

1 Maggio 2015 Luna 3 min read

Oggi vogliamo parlare dei duelli tra personaggi minori che abbiamo sicuramente dimenticato.

Facile parlare di duelli epici come quello tra Voldemort e Silente nell’Ordine della Fenice oppure quello tra Voldemort e Harry nella Battaglia Finale. Stavolta vogliamo parlare degli scontri dimenticati, che si sono verificati in sordina rispetto agli avvenimenti principali della saga.

Evan Rosier vs Malocchio Moody

Rosier era uno dei Mangiamorte più fedeli al Signore Oscuro: mago abile, potente, coraggioso e un grande duellante. La famiglia Rosier è presente anche nei Crimini di Grindelwald. Evan preferì la morte all’arresto e, come apprendiamo nel Calice di Fuoco, viene sconfitto in un duello all’ultimo sangue con Moody, ma “Si è portato via un mio pezzo” , asserisce Malocchio indicando il suo naso. Duello mai descritto in maniera integrale ma visti i contendenti sarà stato sicuramente assai cruento.


Filius Vitious vs Antonin Dolohov

Questo duello viene descritto nel settimo libro della saga ma non riesce a essere metabolizzato per via degli altri scontri che stanno avvenendo parallelamente, prima del duello finale. Da una parte abbiamo il campione (da giovane) dei duelli, il nostro professore di incantesimi Vitious; dall’altra un Mangiamorte che incarna in pieno tutte le caratteristiche di un seguace di Voldemort.

Abile duellante, crudele e sempre con il ghigno malvagio, Dolohov ha sconfitto molti Auror in varie battaglie, riuscendo, in quella finale, a infliggere gravi ferite anche a Hermione. Viene Schiantato dal direttore della casa dei Corvonero, che dimostra un’abilità notevolissima pur non combattendo da tanti anni.


Augusta Paciock vs John Dawlish

Un’anziana signora sfida il più (e mi dispiace dirlo) paradossale degli Auror della storia. Dawlish nasce nei libri come mago di grandissimo valore, eppure la sua carriera è costellata da fallimenti. Certo, pedinare e fermare Silente non è facile, ma perdere contro la cara Augusta (che venne bocciata nel G.U.F.O. in incantesimi), finendo al San Mungo per ferite e malattie magiche… Non gli fa onore. È bene ricordare che l’amore di una nonna per il proprio nipote è più forte di qualsiasi altra cosa.

augusta-paciock-cinque-personaggi

Ninfadora Tonks e Kingsley Shacklebolt vs Bellatrix Lestrange

Questo duello passa in sordina a causa della morte di Sirius pochi istanti dopo, facendoci però comprendere la reale potenza della Mangiamorte più fedele di Voldemort.

Shacklebolt viene descritto come un mago capacissimo, potente e un ottimo stratega, eppure entrambi vengono sconfitti. L’emozione, la cattiveria e la maestria nel maneggiare una bacchetta da parte di Bellatrix è seconda solo a quella di Silente e Voldemort. Da brividi.


Calì Patil vs Travers

Nella battaglia finale ci sono moltissimi duelli importanti, ma vogliamo soffermarci su questo in particolare perché è la chiara dimostrazione di come non servano solo incantesimi potenti e bacchette per essere un grande duellante; serve anche attenzione, tattica, determinazione, astuzia e furbizia.

Travers è molto piú forte di Calí Patil ma commette un’imperdonabile leggerezza: si distrae quel tanto che basta per prendersi in pieno un incantesimo Pietrificus.

Spero di avervi fatto riaffiorare alla mente tanti piccoli ricordi, ma ora tocca a voi: qual è stato il duello che più è rimasto impresso nelle vostre menti?

Commenti

Luna
Luna

Se metti buona volontà il mondo tutto ti darà. Però se tu non rischierai... Nulla mai rosicherai.

All posts
×