Sappiamo tutti come la nostra carissima Emma Watson sia molto impegnata per quanto riguarda le Nazioni Unite, sopratutto nel campo della parità di diritti fra uomo e donna. Eppure non tutti la stimano come facciamo noi.
Recentemente, Emma, come Goodwill Ambassador, ha tenuto un discorso alle Nazione Unite. Il tema principale di quest’ultimo è stata la violenza sulle donne in ambito universitario, e l’attrice si è anche soffermata su quanto sia importante avere un rapporto di parità uomo-donna soprattutto in ambito scolastico. Le sue parole sono state molto apprezzate, ma c’è qualcuno a cui non sono piaciute per nulla. Ecco cosa scrive il giornalista Rod Liddle:
“HERMIONE GRANGER ha affrontato l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. No, non sto scherzando. Già, l’attrice Emma Watson è una “Goodwill Ambassador” delle Nazioni Unite. E cioè? Io non ne ho idea.
Comunque, invece di spiegare loro le regole del quidditch o come trasformare qualcuno in una rana, li ha annoiati tutti con lamentose stronzate di sinistra sulla Politically Correct.
Proprio come tutte le attrici fanno se si trovano davanti a persone tanto stupide da dar loro la possibilità di farlo. Perché permettiamo questo a gente famosa che spesso non sa nemmeno cosa dice?
Non metto in dubbio il fatto che vengano notati e si esprimano al meglio. Solo non capisco perché li prendiamo seriamente. Credo abbiano scelto Emma perché Angelina Jolie è un po’ impegnata con altre cose al momento”
Emma, anche se è stata pesantemente attaccata, ha preferito tacere, cosa che non hanno fatto i suoi fan. In molti si sono infatti schierati dalla parte della Watson, e non solo fan. E’ intervenuta anche Sophie Turner, Sansa in Game of Thrones, che ha detto la sua su Twitter (qui il tweet originale):
Credo che questo basti a zittire Rod, che ha sicuramente esagerato con il suo articolo.