Potterhead: c’è chi lo è diventato da piccolo, grazie a genitori, fratelli e parenti vari che leggevano i libri della Rowling prima di andare a letto; c’è chi si è avvicinato al mondo di Harry con l’inizio della scuola, magari grazie agli insegnanti o ai compagni di classe. Ma è possibile entrare nell’universo magico anche da “grandi”? Assolutamente sì!
Non tutti i bambini hanno avuto la fortuna sfacciata di avere dei lettori accaniti in famiglia: la maggior parte di loro è cresciuta con le classiche fiabe, o con le solite letture di chi non ama leggere, come Topolino o Geronimo Stilton.
Crescendo e iniziando a frequentare l’ambiente scolastico, alcuni si avvicinano alla lettura e sviluppano la curiosità di sfogliare un libro: si inizia dai più semplici, magari con qualche figura in mezzo. Molti iniziano ad avvicinarsi al mondo della Rowling leggendo i libri e, perché no, guardando anche i film.
Avvicinarsi al mondo potteriano in tarda età
L’aver familiarizzato con l’universo potteriano sin dalla più tenera età può costituire un notevole vantaggio, in quanto i bambini ne traggono un esempio importantissimo (ecco un articolo a riguardo), ma ciò non esclude la possibilità di farlo una volta raggiunta un’età più matura. Non sono pochi, infatti, i ragazzi che iniziano quest’avventura alle superiori o all’università, andando contro lo stupido stereotipo che vede Harry Potter come una saga effimera oppure destinata unicamente ai bambini; chiunque abbia letto la saga sa bene che non c’è nulla di più falso in tutto ciò!
Crescendo si inizia a maturare, a osservare il mondo circostante con occhi diversi, a cercare un significato più profondo e ad andare oltre l’apparenza: quale occasione migliore per leggere la saga? Così facendo si riescono a cogliere dettagli, piccolezze “invisibili” a un ragazzino più piccolo.
Potterhead adulti: una nuova chiave di lettura
Non è raro, infatti, che i potterhead rileggano la saga una volta cresciuti, anche più di una volta, e ogni volta riescano a cogliere nuovi aspetti celati dietro le parole della Rowling. Nulla di più bello per un lettore accanito!
I potterhead di “nuova generazione”, se così vogliamo chiamarli, non hanno nulla da invidiare a chi fa parte del fandom da più tempo, in quanto l’età in cui si entra in contatto con l’universo potteriano è di relativa importanza: alla fine tutti quanti ne escono arricchiti, perché i valori trasmessi dalla Rowling riescono a toccare ogni singolo lettore, indipendentemente dalla sua età. Non per nulla, leggere la saga a distanza di anni, magari quando si diventa genitori, può diventare un’occasione perfetta per rivedere la storia con una nuova chiave di lettura, facendo sì che alcuni passi vengano apprezzati e capiti molto di più (ne abbiamo parlato qui).
Sono proprio queste “perle di saggezza” che hanno contribuito e contribuiscono a rendere i potterhead delle persone migliori, ad allargare i loro orizzonti. Volete saperne di più? Date un’occhiata all’articolo a riguardo!
Ciò che davvero conta è l’entrare a contatto con Harry Potter e il suo mondo, crescere con lui – non solo fisicamente – e riuscire ad apprezzare lo spettacolare operato della Rowling, perché è riuscita, con la forza di parole e parole, a dare vita ai desideri, alle gioie, ai momenti tristi e gioiosi di ognuno di noi.