In uscita oggi “Harry Potter: il cibo come strumento letterario”, saggio potteriano di Marina Lenti.
Il primo saggio che analizza l’accostamento al cibo nel ciclo potteriano, nonostante il fatto che J.K.Rowling gli abbia dato ampio risalto sin dal primo romanzo.
L’autrice offre anzitutto una cavalcata attraverso le possibili influenze narrative, i personaggi ‘dietro ai fornelli’, le coreografie dei banchetti e i problemi d traduzione in termini culinari familiari al pubblico italiano.
Quindi passa ad analizzare lo sfruttamento del tema nell’industria del divertimento e il ruolo del cibo come propulsore nella trama o come elemento ludico e sociale, per terminare poi con una giocosa parte composta da un breve ricettario, un laboratorio di pasticceria per i bambini e un quiz a risposta multipla.
Grazie alla sua insolita angolazione, ‘Harry Potter: il cibo come strumento letterario’ si presenta dunque come il più originale fra gli approcci saggistici potteriani adottati sinora nel panorama editoriale.
Qui il link per leggere l’anteprima
Runa Editrice.
Prezzo 12,00 euro.
Sabato e domenica prossimi, 7 e 8 feb., La Runa sarà presente al Potteraduno di Novegro (MI)