Tutti noi vorremmo poter parlare con i nostri personaggi preferiti. Chiacchierare davanti a una tazza di tè, passeggiare insieme, esprimere le proprie emozioni: cosa c’è di meglio? Ho pensato di scrivere alcune lettere ad alcuni dei principali personaggi di Harry Potter, per ringraziarli di tutto ciò che hanno fatto e che continuano a fare per me.

A Harry:

Vorrei dirti grazie. Grazie per avermi permesso di conoscere il tuo mondo fantastico, per avermi fatta crescere. È merito tuo se ho iniziato a vedere il mondo da un’altra prospettiva. Una lettera non è abbastanza per poter esprimere tutta la mia gratitudine. Ti ho assistito durante le battaglie, durante le lezioni, durante i momenti tristi e felici, e tu hai fatto lo stesso con me. Mi hai fatta sentire bene, mi hai fatto capire che il tuo mondo è pieno di meraviglie, e che posso davvero chiamarlo “casa”.

A Ron:

Prima di tutto, vorrei dirti che ho sempre desiderato uno di quei maglioni fatti da tua madre. Capisco che a te sembrino noiosi o altro, ma fidati, sono stupendi. Caro Ron, mi hai fatto riflettere molto sul vero significato di amicizia. L’amico non è colui che ti asseconda sempre: ti rimprovera, ti sgrida e si arrabbia con te. Ma non ti volta le spalle, mai. Ho capito crescendo che sei il modello ideale da questo punto di vista. Grazie per avermi dimostrato che gli amici perfetti non esistono, perché la vera amicizia va oltre gli stupidi e inutili ideali di perfezione.

A Hermione:

Devo ammettere che inizialmente quel “so-tutto-io” mi dava sui nervi. Non sono il tipo di persona che si “mette in mostra”, quindi mi sentivo un po’ distante da te. Crescendo mi sono ricreduta, al punto di prenderti come modello sotto tutti i punti di vista. Ti ringrazio per avermi insegnato a non arrendermi, a essere forte e pronta a reagire davanti alle difficoltà. Mi hai insegnato a non tirarmi indietro, a dare il meglio di me per aiutare in primis gli altri, mettendo in gioco tutte le mie capacità. Sei davvero una strega brillante, non solo intellettualmente, ma soprattutto moralmente.

A Fred e George:

Non sono ancora riuscire a superare la morte di Fred. Sono il tipo di persona che crede che le morti nei libri siano necessarie, ma il modo in cui Fred è andato via non mi va prorpio giù. Ma questa è un’altra storia. A voi dico grazie per avermi fatta ridere nei momenti più bui. Potrà sembrare banale, ma leggendo i capitoli in cui comparivate voi mi sentivo bene. Sempre spensierati ma mai superficiali: devo ammettere che avere due fratelli maggiori come voi sarebbe fighissimo.

A Luna:

Ho sempre avuto un mondo tutto mio, particolare. Non l’ho mai mostrato a nessuno, perché penso faccia parte del mio io più profondo, ma tu sei l’unica persona che farei entrare senza pensarci su. Mi hai insegnato che i pregiudizi altrui non sono importanti, mi hai insegnato a credere nei miei ideali. Penso tu sia il personaggio che sento più vicino, sotto svariati punti di vista. Grazie per avermi accompagnata sempre, per avermi fatto capire che non era necessario cambiare me stessa per poter essere felice. Mi hai insegnato il vero valore dei piccoli gesti, il donare al prossimo senza pretendere nulla in cambio, e devo ammettere che tutto ciò mi fa sentire davvero libera.

Infine, non si può non spendere due parole per la grande mente che ha reso possibile tutto ciò: J:K: Rowling.

A lei vorrei rivolgere un immenso grazie, perché ha realizzato un capolavoro. Non parlo delle vendite stratosferiche: ha messo a nostra disposizione un mondo nuovo e fantastico, ricco di personaggi, luoghi e scenari pieni di diverse sfaccettature e dalle mille interpretazioni. Ci ha fatti sentire partecipi, protagonisti di un’avventura fantastica. Grazie infinite, zia Jo, per averci fatti sognare e per continuare a renderci felici.

Con affetto,

una Potterhead accanita.

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