J.K. Rowling, dopo essere stata accusata di transfobia, è finita di nuovo al centro delle polemiche. Stavolta l’accusa, seppur con toni leggeri, è di antisemitismo.

Jon Stewart, in un episodio del suo podcast The Problem With Jon Stewart, ha criticato J.K. Rowling, affermando che l’aspetto dei goblin descritti nella saga sia basato su caricature di persone ebree presenti ne I Protocolli dei Savi di Sion, un famoso testo antisemita del 1903.

Le accuse

Nell’episodio del 16 dicembre del suo podcast, Stewart ha detto: “Quando mostro quella caricatura pensano sia Harry Potter. No, questa è la caricatura di un ebreo proveniente da un testo antisemita”. Inoltre, il noto conduttore ha affermato che “i boschi sono controllati da centauri, le scuole sono gestite da maghi e fantasmi, ma chi controlla le banche… Ebrei ovviamente – piccoli Goblin ebrei dal naso gigante.

J.K. Rowling era tipo, “Possiamo convincere questi ragazzi a gestire la nostra banca?” Dici: ‘È un mondo magico… Possiamo cavalcare i draghi, puoi avere un gufo domestico… ma chi dovrebbe gestire la banca? Ebrei… ma se i denti fossero più affilati?

Jon Stewart

I collaboratori di J.K. Rowling, quando sono stati avvicinati da The Independent, si sono rifiutati di rispondere alle parole di Stewart.

In difesa di J.K. Rowling

Nonostante le accuse, in molti si sono schierati in difesa di J.K. Rowling. Dave Rich, capo delle politiche presso il Community Security Trust, ha dichiarato a MailOnline che l’autrice di Harry Potter “è stata molto favorevole alla comunità ebraica negli ultimi anni e ha twittato ripetutamente contro l’antisemitismo, quindi è difficile immaginare che abbia usato caricature antisemite nei suoi libri. A volte un goblin è solo un goblin.” Oltre a Rich, anche lo scrittore e esperto di letteratura Nicholas Jubber ha dichiarato a MailOnline:

Sembra che Rowling abbia seguito le tradizioni della letteratura fantasy britannica. L’antica parola tedesca, “coboldo”, ci ha dato la parola “cobalto”, segnalando l’associazione di queste creature con l’estrazione di minerali preziosi. Quindi ha senso che i goblin siano collegati a caveau e depositi sotterranei.

Anche i fan sono andati in soccorso della Rowling, sottolineando come la rappresentazione dei goblin di Harry Potter fosse tipica del genere fantasy.

Jon Stewart nega di aver accusato J.K. Rowling di antisemitismo

Jon Stewart, nella giornata di ieri 5 gennaio 2022, ha condiviso un video su Twitter nel quale chiarisce le sue parole e nega di aver definito antisemita JK Rowling, affermando che quella del podcast era solo una “conversazione spensierata”.

“Non credo che J.K. Rowling sia antisemita. Non l’ho accusata di essere antisemita. Non credo che i film di Harry Potter siano antisemiti. Amo davvero i film di Harry Potter, probabilmente troppo per un gentiluomo della mia considerevole età… non lo sottolineerò mai abbastanza. Non sto accusando J.K. Rowling di essere antisemita. Non ha bisogno di rispondere a niente di tutto ciò. Non voglio che i film di Harry Potter vengano censurati in alcun modo. Era una conversazione spensierata”.

Dopo il chiarimento di Stewart, si può dire conclusa tale polemica che ha coinvolto per l’ennesima volta J.K. Rowling e la saga da lei scritta. Cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!