Quello che, nelle pagine della saga, viene (erroneamente) tradotto come “fantasma” prima e “demone” poi, non è altro che un Ghoul. Naturalmente, ci riferiamo all’essere che vive nella soffitta della Tana. Ma che tipo di creatura magica abbiamo di fronte? Proviamo ad analizzarla più nello specifico.
Quando Ron gli mostra La Tana per la prima volta, Harry si meraviglia che nella casa dell’amico ci possa essere così tanto rumore. Successivamente, si scopre che, oltre a Fred e George, la principale fonte di disturbo è il fantasma che vive in soffitta. Ma come fa una creatura incorporea a generare un così grande trambusto? La risposta è semplice: non si tratta di un vero fantasma.
Il Ghoul: una creatura poco conosciuta
Un Ghoul è una creatura viscida e dai denti sporgenti, con piccoli occhi ma anche grandi corde vocali. Fisicamente, quindi, è molto simile a un Troll, al quale lo accomuna anche l’enorme stupidità. Anche se rumoroso, infatti, un Ghoul non è affatto pericoloso, a patto di non trovarsi sulla traiettoria degli oggetti che è solito lanciare.
Il motivo per cui alcuni maghi permettano loro di vivere nelle soffitte non è molto chiaro, ma probabilmente ciò è dovuto alla loro funzione “insetticida”. I Ghoul si cibano infatti di formiche e insetti vari, mantenendo granai e soffitte al sicuro da questi animaletti.
Presso il Ministero della Magia esiste una vera e propria Task Force di Ghoul: il loro compito è quello di sgomberare le case dai loro simili qualora dovessero essere comprate da babbani.
Apparizioni nella saga
Anche se non vengono mai trasposti a livello cinematografico, nella saga capita di incontrare alcuni Ghoul.
Durante il suo terzo anno, per esempio, Draco Malfoy ha la brillante idea di liberare un Ghoul nell’aula di Babbanologia, per spaventare Neville. Fortunatamente, Harry e Ron riescono a salvare l’amico dalla spaventosa creatura. Un altro incontro ravvicinato con un Ghoul ce l’hanno proprio Harry e Ron, questa volta insieme a Hermione e Tonks. Durante le pulizie a Grimmauld Place, i quattro incontrano, in un bagno, un “vecchio Ghoul assassino”.
Infine, quello che molti di noi si ricorderanno è il Ghoul che abita nella soffitta dei Weasley. Ormai, quest’ultimo viene visto quasi come un animale domestico (dal quale, però, stanno tutti alla larga). Di sicuro, per i Weasley, il Ghoul gioca un ruolo importante per la loro sicurezza durante la Guerra Magica. Esso viene infatti trasfigurato in modo da assomigliare a un Ron affetto da Spruzzolosi, in modo da tenere alla larga i Mangiamorte e al contempo non destare sospetti sulla sua assenza a Hogwarts.
Il Ghoul secondo la mitologia
Il Ghoul non è una creazione di J. K. Rowling, essendo già presente in diverse opere precedenti, ogni volta con sfaccettature diverse. Secondo la mitologia islamica, un Ghoul è una creatura in grado di assumere forme sia umane che animalesche. Il suo habitat è il deserto, in cui passa il tempo a ingannare, derubare e uccidere i viandanti.
Secondo un’accezione più moderna, i Ghoul non si limitano a uccidere gli umani, ma se ne cibano anche. Ecco dunque nascere una figura molto simile a quella che oggi attribuiremmo a uno Zombie. Tra le opere più famose in cui vi sono creature simili annoveriamo sicuramente Le Mille e una Notte e La Notte dei morti viventi. Nel famoso anime Tokyo Ghoul, alcuni di loro dimostrano di avere dei valori, cosa che in altre opere precedenti pare non venire nemmeno presa in considerazione.
A ogni modo, nella saga di Harry Potter i Ghoul non sono creature così spaventose (ce ne sono di molto più temibili, come puoi scoprire qui). Proprio come i Troll, essi sono troppo stupidi per essere presi sul serio, e anzi, molte volte la loro comica inettitudine ci porta a vederli con simpatia.
Immagine di copertina presa da Hogwarts Mistery
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