Da oggi il nostro sito web è anche consultabile su Squid, l’app per le notizie su misura!

Proprio così: da questo momento potete trovarci anche nella sezione libri e film di Squid! Facciamo però un passo indietro, per chi non fosse a conoscenza di questo servizio: cos’è Squid?

Squid (qui il sito ufficiale) è un aggregatore intelligente di notizie disponibile per Android e iOS e, detto da uno che ce l’ha da un po’, una gran figata.

Citando Repubblica.it, lo si può definire come “lo Snapchat delle news”. Infatti, al primo avvio ci vengono chiesti i nostri interessi in fatto di notizie, e qui ce n’è per tutti i gusti. Dalla cronaca alla salute, dall’economia agli anime e manga. C’è perfino una sezione dedicata esclusivamente ai vloggers! Inoltre, l’elenco è sempre in espansione e dall’ultima versione è possibile aggiungere come interesse una particolare provincia italiana, per essere sempre informati su ciò che accade anche nel proprio territorio.

La parte veramente originale di quest’app però è un’altra: possiamo prendere appunti sugli articoli che ci interessano. È infatti possibile scriverci sopra, sottolinearli, evidenziarli e perfino appiccicarci sopra degli sticker a forma di calamaro (nonché la mascotte dell’app), che rappresentano le nostre reazioni davanti all’articolo. Il tutto pronto per la condivisione dei nostri commenti sui social. Magari potrebbe anche essere un buon pretesto per far nascere un dibattito con i propri amici…

Naturalmente, le testate giornalistiche non sono le uniche a essere presenti nell’immenso feed di notizie di Squid. Infatti, la lista dei blog registrati si allunga di continuo, e da oggi ci siamo anche noi! Per poter leggere i nostri articoli vi basta segnalare il vostro interesse per i libri e i film, e quando pubblicheremo qualcosa l’articolo apparirà nel vostro feed.

Perché Squid?

Quest’applicazione è strutturata in modo da catturare l’interesse dei giovanissimi. Infatti, è un dato di fatto che i ragazzi leggono poco (o per niente) i giornali. Stando al team dietro a Squid (che comprende anche un’italiana, fatto che riaccende il mio spirito patriottico), il problema si può risolvere dando loro un mezzo rapido e interessante di accedere alle news. Quasi nessun’altra app del genere, fra l’altro, ha come target proprio i giovani. Squid è tuttavia riuscita nella sua impresa e nel suo obiettivo: basti pensare che in Francia l’età media degli utenti è circa 13 anni. Citando lo stesso team di sviluppo, “crediamo che sia importante che la gente sia informata perché le democrazie funzionino al meglio”. E come dar loro torto!