La Camera dei Segreti è il secondo film di Harry Potter ed è stato diretto da Chris Columbus. Anche qui non mancano tagli, aggiunte e modifiche.
#1 Gli scherzetti di Dobby
Dobby, quel carinissimo elfo domestico che C.R.E.P.A. sul serio nell’ultimo libro e che amava tanto la libertà, causa non pochi problemi al povero Harry. Nel film ancor più che nel libro, in quanto in realtà la Rowling non ha mai voluto una torta spiaccicata sui poveri capelli della moglie del ricco cliente di zio Vernon. Ammettetelo donzelle, se lo avesse fatto a voi Harry Potter avrebbe smesso di essere “il sopravvissuto”.
#2 Il Complemorte di Nick Quasi Senza Testa
Harry, Ron e Hermione non partecipano al centocinquantesimo complemorte di Nick, il simpatico fantasma con la testa attaccata al corpo per pochi centimetri di pelle. Non che sia una gran perdita per i nostri ragazzi: la festa era probabilmente più noiosa di Rüf (se non sai chi sia ne parliamo qui: fatti una cultura) che legge Storia dei babbani che non credevano ai maghi, edizione del 2398 a.C.
#3 La partita di Quidditch tra Grifondoro e Serpeverde
Oliver Baston, corse sulla scopa volante, Oliver Baston, insulti e coretti da stadio addirittura più fantasiosi di quelli delle partite di calcio, Oliver Baston… TANTE sono le cose meravigliose del Quidditch. Oliver Baston prima di tutto. Che tu sia un tasso, un corvo, un grifo o una serpe c’è poco da fare: questo sport ti piacerà; ma nel film è molto diverso rispetto al libro: in particolare il match tra Grifondoro e Serpeverde in cui il bolide viene manomesso. Ecco le differenze principali tra libro e film della Camera dei Segreti:
- Il nostro Harry nel libro viene aiutato da Fred e George nell’evitare il bolide. Nel film gli lasciano un po’ di dignità e ce la fa da solo.
- Manca un time out.
- Oliver Baston viene disarcionato da un bolide nel libro. Non vi preoccupate, fanciulle, ora sta bene.
- Nel film Serpeverde conduce 90-30: insomma, hanno tentato di lasciare qualche punticino a Grifondoro, nonostante lo scarto sia lo stesso. La Rowling è più spietata: Grifondoro non totalizza nessun punto all’inizio, Serpeverde solo 60.
- Nel libro Malfoy fa la figura dell’idiota in quanto non si accorge del boccino vicino a lui mentre Harry lo prende. Nel film inizia una lotta tra il biondino e l’occhialuto, per dare un po’ di azione alla vicenda e far perdere a Harry una delle poche possibilità che ha di sembrare intelligente.
- Nel film Malfoy cade dalla scopa, mentre nel libro no.
#4 Il libro della Camera dei Segreti ci dice chi è Gazza
Okay, forse non è il particolare più importante di tutta la saga, ma due paroline le si potevano mettere in bocca a Harry riguardo al viscido Gazza. Infatti nel secondo libro Harry scopre che lui è un magonò, ovvero figlio di maghi ma senza poteri.
Effettivamente non lo avevamo mai visto fare magie, minacciava a caso senza poter far nulla, non riusciva a pulire tutta la scuola con uno schiocco di dita… Harry avrebbe dovuto pensarci. In ogni caso, povero Gazza! Dev’essere terribile crescere con maghi, non avere poteri, e poi finire a lavorare per i maghi.
#5 Magie Sinister
Nel libro della Camera dei Segreti Harry, dopo aver ovviamente sbagliato a usare la polvere volante parlando con la stessa chiarezza di me quando vengo interrogata in matematica e mi invento formule a caso, farfugliandole in modo che l’insegnante interpreti un po’ quello che vuole, si ritrova nel negozio di Magie Sinister, dove vede Lucius Malfoy vendere alcuni oggetti di magia nera “compromettenti” e Draco, da bravo bimbetto, pregare il padre per ottenere la “Mano della gloria”. Nel film tutto ciò non accade.
I tagli nella Camera dei Segreti sono stati decisamente accettabili. Più che altro erano curiosità interessanti, ma i libri sono fatti proprio per questo: per conoscere davvero i personaggi. E voi? Cosa ne pensate?COMMENTATE l’articolo!
Vi siete persi la prima parte? Leggete Differenze tra libro e film: Harry Potter e la Pietra Filosofale.