In occasione dell’anniversario dalla prima pubblicazione di “Harry Potter e la Pietra Filosofale”, Always Wands ha intervistato Devon Murray (Seamus Finnigan nei film), ospite al COMICON di Bergamo 2024, chiedendogli di svelare qualche curiosità sul suo ruolo e la sua esperienza sul set.
Si è svolto dal 21 al 23 giugno il COMICON Bergamo 2024. Tra gli ospiti d’eccezione anche Devon Murray, l’interprete di Seamus Finnigan nella saga cinematografica. L’attore ha incontrato i fan, firmato autografi e scattato foto al Meet & Greet organizzato da Always Wands al padiglione B della Fiera di Bergamo.
Devon Murray: da Grifondoro a Serpeverde
Durante quest’occasione i ragazzi di Always Wands hanno intervistato l’attore durante la quale egli ha svelato interessanti curiosità sulla saga e non solo. Per prima cosa ha rivelato che, se non fosse stato smistato in Grifondoro, per via del suo personaggio, avrebbe senza esitazione accettato l’assegnazione a Serpeverde. Infatti, l’attore ha rivelato con fermezza di non avere alcun dubbio sulla sua appartenenza a quest’ultima casa.
Tra i suoi personaggi preferiti della saga, Murray ha poi citato due figure agli antipodi. Da un lato Lord Voldemort, il cattivo della storia e forse, a detta sua, il personaggio “peggiore”. Dall’altro Luna Lovegood, il più dolce e tenero. Nonostante la netta contrapposizione, l’attore ha espresso un equilibrato apprezzamento per entrambi, riconoscendone l’importanza e il fascino all’interno della saga ad opera della Rowling.
L’esperienza sul set
Infine, ha poi ammesso di essere particolarmente legato al primo capitolo cinematografico della saga, Harry Potter e la pietra filosofale, per molteplici ragioni. In primo luogo, perché rappresenta la sua primissima occasione in cui è entrato in contatto con Hogwarts, conservandone con nostalgia il ricordo e quell’aura magica che ha introdotto il pubblico all’amata saga. Inoltre, è proprio in questo film che il pubblico viene iniziato alla conoscenza dei personaggi, imparando ad apprezzarli e affezionarvisi.
Riconosce inoltre che, come sua prima esperienza sul set, è sicuramente il film che, all’età di soli 11 anni, lo ha maggiormente entusiasmato e divertito a girare. Degno di nota è il fatto che l’attore abbia vissuto metà della sua vita su quel set. Ha infatti concluso questo percorso a 22 anni, crescendo insieme ai suoi compagni di viaggio. Non solo i personaggi della storia che tutti abbiamo amato, ma anche e soprattutto gli attori che con lui hanno vissuto quest’esperienza gratificante, instaurando legami profondi e duraturi.
La dichiarazione di Murray dimostra un legame profondo con il mondo di Hogwarts, rivelando l’affetto e l’incanto che essa genera in chi l’ha vissuta in prima persona proprio come ha fatto con milioni di lettori e spettatori in tutto il mondo.