Se i protagonisti della saga fossero cresciuti nel mondo babbano quale sarebbero i loro classici Disney preferiti? Proviamo ad immaginarlo insieme.
Come sappiamo, i giovani maghi e streghe hanno vissuto un’infanzia totalmente diversa da quella dei piccoli babbani. Sono diversi i giochi, i passatempi e anche le fiabe che vengono raccontate. Da ciò ne deriva che non ha fatto parte della formazione dei piccoli maghi un elemento imprescindibile della cultura occidentale: i cartoni animati della Disney (azienda di cui, proprio quest’anno, ricorre il centenario).
Tuttavia, leggendo le fiabe di Beda il Bardo possiamo comprendere che la funzione della narrazione fiabesca è identica a quella che ben conosciamo: trarre una morale, più o meno velata, da un racconto di fantasia. Per questo, dopo aver associato i personaggi della saga ai protagonisti dei film di animazione Disney (cliccate qui per recuperare l’articolo!), abbiamo tentato di immaginare quale possa essere il classico preferito dai nostri beniamini sulla base proprio della morale della storia.
Hermione Granger – Pocahontas
È l’inizio del 1600 quando una spedizione inglese arriva nel “Nuovo Mondo” decisa a conquistare i tesori della terra e sottomettere i nativi. Ma qualcosa non va come previsto quando l’intrepido capitano John Smith conosce la principessa indiana Pocahontas. La brillante figlia del capo tribù gli farà capire quanto la visione distruttiva della compagnia inglese sia ingiusta.
Pocahontas è un classico disney uscito nel 1995 ma è oggi di grande attualità. I temi affrontati, infatti, includono l’ambiente, gli stereotipi culturali, il rispetto per gli animali e una critica al colonialismo e alla guerra. Insomma, pensiamo che Hermione, visto il suo senso di giustizia e il sostegno per le tematiche etiche, amerebbe questo classico.
Harry Potter – Il re leone
In Africa, nelle Terre del branco, nasce il piccolo Simba, destinato ad essere futuro re della savana. La sua infanzia, allegra e ribelle, viene bruscamente stravolta dalla morte del padre. Nonostante il responsabile della trgedia sia l’invidioso zio Scar, quest’ultimo incolpa il piccolo Simba che scappa lontano per poi riavvicinarsi una volta adulto e fronteggiare il malvagio zio.
Crediamo che la storia narrata ne Il re leone questa sarebbe non solo amata dal protagonista della nostra saga del cuore, ma ampiamente formativa. Infatti, il perenne senso di inadeguatezza di Simba e il suo riscatto in nome della verità e della giustizia sarebbe di grande ispirazione per il nostro Harry.
Ron Weasley – La spada nella roccia
La spada nella roccia è un classico Disney del 1963 nel quale viene raccontata l’infanzia immaginaria del leggendario Re Artù. Chiamato da tutti Semola, il protagonista della storia è un orfano che si imbatte per caso nel celebre mago Merlino. Quest’ultimo decide di diventare il maestro di Semola e istruirlo attraverso lezioni pratiche intrise di magia. Alla fine della storia, il giovane riesce inaspettatamente a compiere un’impresa straordinaria in cui tantissimi pretendenti avevano fallito: estrarre la spada conficcata nella roccia diventando così re d’Inghilterra.
Il giovane e insicuro Artù, timido ma curioso, crede di essere uno tra i tanti. Non ha mai avuto in sé stesso fino a quando non conosce Merlino che crede fermamente in lui. Così scopre di aver solo bisogno di una guida per imparare a veicolare le emozioni e potenziare le proprie capacità. Insomma, crediamo che questa avventura sarebbe di grande ispirazione per un giovane Ron che si può certamente rivedere nel protagonista, sognando di avere un Mago Merlino al suo fianco.
Ginny – Mulan
Questo classico del 1998 è ambientato nella Cina Imperiale e racconta la storia di Mulan, unica figlia della famiglia Fu. La giovane, per onorare la sua famiglia, dovrebbe imparare a diventare una sposa ideale, ma questo proprio non le riesce bene. Quando l’imperatore chiama alle armi la popolazione per combattere gli Unni, Mulan, per evitare che il suo anziano padre vada a combattere, si traveste da uomo e parte al campo di addestramento reclute.
In Mulan c’è un po’ di tutto: avventura, risate e anche un po’ di amore. Questa intrigante storia sulla difficoltà e importanza di essere donna pensiamo possa colpire Ginny, cresciuta tra i ragazzi senza mai perdere la propria identità.
Luna Lovegood – Red e Toby nemiciamici
In questo classico Disney viene raccontata la storia di Red, una volpe orfana, e Toby, un cane da caccia. Da cuccioli, i due protagonisti sono letteralmente inseparabili ma, crescendo, il loro “ruolo sociale” inizia a pesargli fino a che diventano preda e predatore.
Pensiamo che questa commovente fiaba sia in grado di toccare il cuore della sensibile Luna. Proprio come i protagonisti della storia, infatti, crede nel valore dell’amicizia nonostante tutti i guai che questo comporta e non rinuncia alle proprie convinzioni anche se il resto del mondo le ritiene incomprensibili e folli.
Neville – Hercules
Hercules è un eroe mitologico che la Disney ha deciso di raccontare in un film di animazione del 1997. Il protagonista, Ercole, è un semidio di una forza disumana, diventato mortale a causa di una pozione somministrata dai malvagi Pena e Panico. Cresce con i mortali che lo considerano un reietto a causa della sua forza che non riesce a controllare. Tutto cambia quando scopre la sua vera identità e trova la strada per diventare un vero eroe.
Questo è il cartone Disney che riteniamo possa essere il preferito di Neville. Si tratta, infatti, di una storia di coraggio, astuzia e forza che avrebbe potuto appassionare il giovane e goffo Neville destinato a diventare, in futuro, un vero eroe proprio come Hercules.
I classici Disney hanno formato intere generazioni di babbani, ma pensiamo che la morale di queste storie sarebbe potuta essere adatta anche a dei giovani maghi. Siete d’accordo con le nostre scelte?
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