Qual è la pozione più pericolosa del mondo magico? Il distillato di morte vivente? Il veritaserum? No, il primato spetta al filtro d’amore più potente al mondo: l’Amortentia! Eh sì, la saga di Harry Potter ci insegna che l’amore è una delle forze più potenti al mondo… nel bene e nel male. Dunque meglio conoscere questa forza e conoscere ciò che la fa muovere e cioè ciò che ci attrae.
L’Amortentia possiede infatti la peculiare caratteristica di assumere un odore diverso a seconda di chi la stia annusando. E quindi è logico domandarsi: quali profumi percepiscono i personaggi della saga? La risposta a questo quesito ci è stata fornita nei libri solo per pochissimi protagonisti. Sembra dunque quasi un obbligo fare un po’ di speculazione sugli altri personaggi e dopo la parte 1 e parte 2 eccoci giunti al terzo set di innamorati!
Rubeus Hagrid
Cominciamo da nientepopodimeno che Rubeus Hagrid, il nostro “grande gigante gentile”. Hagrid è un personaggio talmente sincero e onesto che, anche se non è uno degli assoluti protagonisti, non è difficile immaginare quali odori assumerebbe per lui l’Amortentia. Infatti conosciamo bene le passioni e ciò che fa scaldare il cuore del barbuto ma tenero mezzogigante.
Brugo
Il primo tra gli aromi percepiti da Hagrid sarebbe senz’altro qualcosa di connesso a Hogwarts, il luogo che ha sempre potuto chiamare casa. Come sappiamo, l’infanzia di Rubeus non è stata semplice: la madre ha presto abbandonato lui e il padre ed è poi rimasto completamente orfano a soli 12 anni.
Da quel momento la scuola di Hogwarts è stata, nonostante l’espulsione durante il terzo anno, il suo luogo sicuro. In un mondo discriminante come quello dei maghi (ebbene sì, non sono meglio di noi babbani in questo) un ragazzino mezzogigante avrebbe potuto non avere un bel futuro ma, grazie a Silente, il giovane Rubeus divenne prima guardiacaccia, poi custode delle chiavi e infine professore nel luogo che più amava al mondo.
Il brugo, tipica pianta della brughiera scozzese, con il suo profumo terroso e resinoso, rappresenta sicuramente uno degli odori più familiari e cari al nostro Hagrid.
Squame di drago
L’amore che Hagrid prova nei confronti dei draghi non è un segreto per nessuno e, già dal primo libro, scopriamo che Hagrid desidera un drago domestico con tutto il suo cuore. “Mi piacerebbe tanto avere un drago” dice, “Lo desidero da quando ero piccolo”.
Forse potremmo pensare che con il finale agro-dolce della vicenda con Norberto Hagrid abbia rinunciato alla sua passione… Beh, in un certo senso è così, che noi sappiamo il guardiacaccia non si improvviserà di nuovo allevatore di draghi. Però l’amore è amore e, nel suo cuore, questa “mamma” barbuta non ha mai rinunciato al sogno di crescere un draghetto.
In quel momento cinque colleghi di Charlie avanzarono barcollando verso lo Spinato, trasportando un mucchio di grosse uova color granito su una coperta che tenevano per gli orli. Li deposero con cautela accanto allo Spinato. Hagrid lanciò un gemito di desiderio.
«Le ho fatte contare, Hagrid» disse Charlie con fermezza. Poi aggiunse: «Come sta Harry?»
«Bene» rispose Hagrid senza distogliere lo sguardo dalle uova.Harry Potter e il Calice di Fuoco, capitolo 19
E non c’è bisogno di aggiungere altro!
Profumo francese
Ed eccoci giunti all’amore romantico e nemmeno per questo è difficile fare delle supposizioni. Il grosso Rubeus Hagrid, non appena incontra la altrettanto grande Madame Maxime, non può fare a meno di innamorarsi di lei.
Olympe Maxime è una donna dal grande fascino: veste con stoffe pregiate e indossa gioielli di opali. Non ci viene descritto il profumo che indossa, ma possiamo immaginare una fragranza tipicamente francese, magari con del gelsomino e delle note di legno.
Madame Maxime non è però solo una signora raffinata, è anche una strega impavida ed estremamente dotata nel combattimento. Nella missione di reclutamento dei giganti affrontata insieme a Hagrid, lui la descrive come “una tosta” che non si lamenta se deve arrampicarsi su dei macigni o dormire nelle caverne. Quindi probabilmente la preside di Beauxbatons sceglierebbe di indossare una fragranza sì raffinata, ma con qualche nota di selvaggio, magari del muschio o del legno bruciato.
Ed è proprio questo profumo, raffinato e selvaggio, che Hagrid probabilmente sentirebbe provenire da una fiala di Amortentia.
Minerva McGranitt
Proseguiamo la nostra analisi sull’Amortentia rimanendo all’interno del corpo docenti di Hogwarts e dedichiamo le nostre speculazioni a Minerva McGranitt. La severa professoressa di trasfigurazione non ha un animo aperto come quello del collega ma proveremo comunque a capire cosa fa sciogliere il cuore di questa rigida strega.
Steak and Ale pie
Cominciamo con un odore legato alle origini della professoressa McGranitt… ma non solo. Minerva nasce da una madre strega e da un padre babbano e vive l’infanzia in un villaggio del nord della Scozia.
La giovane strega si scontra presto con le discriminazioni e i pregiudizi che l’essere mezzosangue purtroppo comporta. Tuttavia Minerva va fiera delle sue origini e ama profondamente la sua famiglia. Inoltre è proprio nel villaggio natale che, appena diplomata, la giovane Minerva conosce Dougal McGregor, il suo primo amore.
La Steak and Ale Pie è una torta salata scozzese a base di carne cotta a fuoco lento in un ricco sugo alla birra, cipolle caramellate, verdure e erbe aromatiche. Questo piatto tradizionale può sicuramente essere il preferito della professoressa e non solo per il suo sapore. Il profumo della Ale Pie di certo evoca la parte babbana della sua storia di cui la professoressa McGranitt è sempre stata orgogliosa.
Inoltre, come non tutti sanno, Minerva McGranitt fu anche sposata. Il marito, Elphinstone Urquart, la corteggia per anni prima che lei accetti e compra una casa a Hogsmeade per poter vivere insieme vicino a Hogwarts. Il matrimonio è breve ma felice e non ci è difficile immaginare un allegro Elphinstone che, in una tranquilla casetta della campagna scozzese, prepara una squisita cenetta per accogliere la moglie di ritorno dal lavoro.
Legno d’abete
Proseguiamo nell’analisi del bouquet di questa Amortentia con un profumo legato a due grandi passioni della professoressa McGranitt: la magia e il Quidditch.
Fin dalla più tenera età, Minerva si rivela una strega estremamente dotata. Basti pensare che è una testurbante e che dunque mostra le qualità adatte sia per Grifondoro che per Corvonero. La carriera scolastica della giovane strega è brillante, soprattutto in una materia estremamente difficile: trasfigurazione.
Sotto la guida di Silente, Minerva riesce persino a diventare un animagus (regolamentare!), dimostrando ancora una volta le sue grandi doti magiche. La grande passione per le arti magiche si trasforma poi anche in un lavoro quando, dopo alcuni anni al ministero, la giovane professoressa McGranitt torna a Hogwarts.
E dunque come tradurre in un profumo questa grande passione per la magia? Nello stesso modo in cui la magia si traduce in azione: con la bacchetta. La bacchetta magica di Minerva McGranitt è appunto di legno d’abete, materiale resistente che richiede al proprietari la stessa resistenza e determinazione.
L’abete però, oltre a essere un legno robusto, è anche leggero, flessibile e stabile nel tempo. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per essere utilizzato nella fabbricazione di ottimi manici di scopa adatti per il Quidditch. Infatti Minerva non ha mai fatto segreto della sua passione per questo sport magico e, sebbene un incidente le abbia presto impedito di praticarlo, resta una tifosa sfegatata.
Gessetti
Veniamo quindi all’ultimo odore che immaginiamo possa essere legato alla sua professione: l’insegnamento. Come purtroppo sappiamo, non tutti i professori sono tagliati per il mestiere. Anche a Hogwarts ci sono molti esempi di professori che non dovrebbero insegnare. Minerva McGranitt però non è sicuramente tra loro.
Severa ma giusta, motivante ed esigente, la professoressa McGranitt è indubbiamente una delle migliori insegnanti che Harry abbia incontrato durante la sua carriera scolastica. L’abile strega però non è sono competente nel suo lavoro, ma prova un genuino interesse per il percorso di crescita dei suoi alunni e li aiuta a trovare la loro strada.
Minerva McGranitt è una professoressa che tiene davvero ai suoi alunni e per cui l’insegnamento non è solo un lavoro, ma una vocazione. Ed ecco perché anche l’odore dei gessetti comparirebbe nella sua Amortentia.
Sirius Black
Arriviamo dunque all’affascinante e ribelle Sirius Black. Sappiamo che Sirius era piuttosto apprezzato in giovinezza e che era decisamente abile in materia di conquiste amorose. Dunque senza dubbio il malandrino non avrebbe avuto bisogno di alcun filtro d’amore. Però… se avesse annusato una fiala di Amortentia, che odori avrebbe percepito?
Sala comune di Grifondoro
Il piccolo Sirius Black era convinto che, suo malgrado, sarebbe finito in Serpeverde, la casa tradizionale della sua famiglia. E invece meraviglia! Il cappello parlante non scelse per Sirius solo una casa, ma una nuova famiglia. Possiamo essere abbastanza certi di affermare che gli anni più felici della vita di questo malandrino siano stati proprio quelli passati a Hogwarts in compagnia degli amici.
Ecco dunque che per Sirius il caldo odore di legno, stoffa dei divanetti e fuoco del camino tipico della sala comune di Grifondoro è l’aroma perfetto per esprimere l’affetto dato e ricevuto a Hogwarts.
Olio motore
In una famiglia di Purosangue nulla esprime ribellione quanto un’attrazione per la vita babbana. E persino in una famiglia babbana poche cose esprimono un senso di ribellione quanto una bella motocicletta. Ebbene Sirius, ribelle per eccellenza, si attiene a queste regole non scritte e tappezza i muri della sua camera di poster babbani raffiguranti belle ragazze e motociclette.
Questi gesti non sono però una semplice ribellione, ma un vero e proprio rifiuto degli ideali Purosangue della famiglia e un’affermazione delle proprie passioni e convinzioni. Possiamo quindi immaginare i felici pomeriggi di spensieratezza passati (probabilmente dai Potter) a cercare, riparare e modificare una vecchia moto babbana. Ecco allora che una motocicletta non è più un semplice veicolo ma diventa sinonimo di libertà, di fuga da una famiglia tossica e di indipendenza.
Roast beef
E per finire ecco, come da consuetudine per l’Amortentia, un odore legato ad un cibo. Il roastbeef è un piatto relativamente semplice, ma che nessuno cucina per se stesso e basta. Quando torna ad abitare a Grimmauld Place sappiamo che Sirius non sopporta stare da solo, lo è stato fin troppo ad Azkaban.
Sirius riesce a essere felice solo quando ci sono tante persone intorno a lui, o meglio ancora tante persone riunite intorno a un tavolo. Ed ecco dunque l’arrosto tipico da servire durante le feste quando si sta tutti insieme in allegria.
Non dimentichiamoci poi che Sirius è anche un cane e quale cane non sbava nell’annusare un bell’arrosto?
Ed ecco concluso un altro capitolo di supposizioni riguardanti l’Amortentia. Siete d’accordo con questi aromi o secondo voi questi personaggi percepirebbero qualcos’altro? Se invece i vostri personaggi preferiti non compaiono in questa analisi niente paura, la parte 4 vi aspetta!
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