Si preannuncia un’asta da capogiro per la primissima illustrazione del primo libro della saga, di Thomas Taylor. Certo, per dovere di cronaca, si precisa che attualmente il record lo detiene un’edizione non firmata di Harry Potter e la Pietra Filosofale (anche se ultimamente si stanno registrando molte aste flop, qui un nostro approfondimento). L’illustrazione riuscirà a fare di meglio? Staremo a vedere, intanto continuate a leggere per scoprire i dettagli.

Siamo nel 1997 e ancora nessuno conosce il nome Harry Potter, nè tantomeno immagina il successo planetario della saga. Questo suffragato dal fatto che l’autrice all’epoca era solo agli esordi, così come Thomas Taylor, uno dei tanti artisti in erba.

Si potrebbe dire che la storia del giovane illustratore Thomas Taylor, che disegnò la copertina per il nuovo libro di J.K. Rowling, è la storia che tutti gli artisti emergenti vorrebbero: ritrovarsi nel posto e nel momento giusto e fare la storia.

Siamo nel 2024 e questo stesso artista sta per assistere all’asta del suo disegno originale per la prima copertina di Harry Potter e la Pietra Filosofale… e si prevede che sarà una vendita da record! L’oggetto in questione sarà proposto ufficialmente agli acquirenti interessati il 26 giugno da Sotheby’s a New York.

Certo ormai Taylor ha una lunga e sensazionale carriera alle spalle – sicuramente grazie al successo della saga – ma parliamo di stime davvero da capogiro: tra i 400 e i 600 mila dollari. Ovviamente l’unicità di questo disegno ad acquarello sta sicuramente nella sua storia, casuale, inconsapevole e per questo autentica.

Al tempo Taylor aveva solo 23 anni e lavorava in una libreria di Cambridge, fu Barry Cunningham di Bloomsbury ad affidargli questo compito, che all’epoca non sembrava niente di che. Un incarico come gli altri. Oggi è incredibile pensare che questo giovane illustratore ha dato la prima rappresentazione visiva del personaggio di Harry Potter.

Si potrebbe in qualche modo dire che, questo illustratore può considerarsi il padre di questa immagine così incredibilmente universale, ovviamente delineata testualmente dalla Rowling. A questo punto non ci resta che aspettare l’asta e vedere a quanto effettivamente verrà aggiudicato il lotto e da chi.