Alfonso Cuarón è ha avuto un ruolo speciale per Emma Watson e l’attrice l’ha dimostrato in varie interviste nel corso degli anni. Il regista del terzo capitolo della saga ha portato un cambiamento nelle pellicole e permesso la crescita attoriale dei giovani interpreti.
In occasione dei vent’anni dall’uscita di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban al cinema in tutto il mondo (il 4 giugno 2004), ripercorriamo le parole di Emma Watson, la nostra Hermione, sulla sua esperienza di lavoro sul set con il regista Alfonso Cuarón. Emma Watson ha, infatti, più volte affermato che il regista con il quale si è trovata meglio sul set è stato Cuarón, il quale l’ha aiutata a crescere come attrice.
I registi della saga
Da Harry Potter e la Pietra Filosofale a I Doni della Morte, la saga cinematografica ha visto susseguirsi ben quattro registi, garantendo così un senso di freschezza e uno stile distinto all’interno di ogni pellicola. Chris Columbus, specialista di film per bambini e ragazzi, come Mamma ho Perso l’Aereo (1990), ha dato il via alla saga con lo stile “film di formazione” che ha funzionato molto bene, aprendo meravigliosamente le porte della magia a noi Babbani.
Alfonso Cuarón, nel terzo, segna il passaggio all’adolescenza dei personaggi, Mike Newell ha diretto il quarto capitolo, continuando questa crescita. Infine, David Yates ha diretto gli ultimi quattro film raccontando la maturazione e la fine del racconto di formazione, con l’ingresso nell’età adulta.
Uno dei più grandi punti di forza della saga cinematografica è proprio questa variazione di stile e lavorazione, in quanto le ha impedito di diventare stantia e/o ripetitiva, con i vari registi che entrano e firmano con il proprio marchio. Questa premessa è necessaria per capire perché ogni attore si sia sentito a proprio agio più con un regista invece di un altro.
Il cambiamento di rotta con l’arrivo di Alfonso Cuarón
L’arrivo di Cuarón porta Emma Watson e i suoi colleghi a interfacciarsi con uno stile di direzione e regia molto diversi da Columbus. Cuarón si aspettava solo il meglio e non era lì per prendersi cura di loro con le pinze durante le riprese perché erano dei bambini. Il regista messicano ha subito messo in chiaro che anche se giovani, ormai erano degli attori.
Grazie a lui il franchise ha intrapreso un percorso più maturo e tagliente. Questo cambiamento ha costretto gli attori Emma Watson, Daniel Radcliffe e Rupert Grint in particolare, ma anche il resto del giovane cast, a uscire dalle loro zone di comfort e dimostrare di essere cresciuti sia come persone che come attori.
Perché Cuarón è stato il regista preferito della saga per Emma Watson
Perché ha spinto gli attori a rimboccarsi le maniche e a migliorarsi nell’interpretazione, per prima cosa. In un’intervista, la Watson ha rivelato che Cuarón non era interessato al cinema superficiale e voleva che tutti fossero molto presenti e coscienti dei loro rispettivi ruoli. Per tal motivo ha spinto gli attori a scavare a fondo nei loro personaggi e a migliorare la recitazione, al fine di conferire più intensità e pathos emotivo alla narrazione della storia. L’interprete di Hermione Granger ha affermato:
Penso che lavorare con diversi registi abbia inciso su di noi in diversi modi… Alfonso (Cuarón) non avrebbe fatto nessuna di quelle cose da “regista per bambini”. Era tipo “Alzati e fallo.” e non aveva molta pazienza per dei “Sì, brava, ora devi apparire terrorizzata!”. Non avrebbe fatto nulla di tutto ciò, e in questo modo ci ha fatto crescere.
Intervista per JoBlo del 15 novembre 2010
Cuarón è stato il regista che è riuscito a cambiare il pubblico di riferimento dei film di Harry Potter, grazie a lui tutti hanno realizzato che non si trattava più di una saga solo per bambini. Inoltre, prima di girare ha dato come compito al Golden Trio quello di riflettere sui loro rispettivi ruoli e scrivere un breve saggio sui loro pensieri riguardo i loro ruoli e la personalità dei personaggi (motivo per cui sarebbe il regista preferito anche di Hermione, oltre che della sua interprete).
In sostanza, Alfonso ci ha chiesto di scrivere un saggio su chi pensavamo che fossero i nostri personaggi, perché facevano le cose che fanno. Il loro background, i loro sentimenti, i loro pensieri, come sono cambiati nel primo anno di Hogwarts, e il secondo anno di Hogwarts. E ora sono al terzo anno, come si sentono.
Intervista contenuta nel Backstage del DVD Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Il metodo unico di Cuarón sicuramente ha aiutato gli attori a comprendere i loro personaggi in modo più profondo e personale. Ciò potrebbe averli portati a interpretazioni più intense ed emozionanti dei loro personaggi rispetto al passato, e per questo ringraziamo ancora Alfonso Cuarón. E voi, chi pensate sia stato il miglior regista della saga di Harry Potter? Siete d’accordo con Emma Watson?
Fonte: JoBlo e CheatSheet