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9 volte in cui la Rowling ha sconvolto i Potterhead

9 Agosto 2016 mari-gard 5 min read

9 volte in cui la Rowling ha sconvolto i Potterhead

9 Agosto 2016 Luna 5 min read

Negli ultimi anni J.K. Rowling è passata da regina del fandom a personaggio alquanto discusso. Al di là delle sue ultime dichiarazioni che non hanno nulla a che fare con la saga, la Rowling ha sconvolto i potterhead in più occasioni.

Una cosa è certa: lei non ha abbandonato il mondo di Harry Potter, anzi, non fa altro che alimentarlo ogni giorno con tante nuove curiosità e aneddoti. Vediamo insieme quali di questi hanno totalmente rivoluzionato il nostro pensiero nei confronti della saga:

#1 Silente è gay

Quando un fan ha chiesto alla Rowling se Silente fosse mai stato innamorato, lei ha rivelato che l’ha sempre creduto gay; naturalmente, questa dichiarazione è stata accolta da tutti positivamente, specialmente dalla comunità LGBT+. Lei ha proseguito dicendo che è stato innamorato di un giovane mago, Gellert Grindelwald. I fan hanno accolto questa notizia con così tanto entusiasmo che l’autrice commentò dicendo: “Se avessi saputo prima che questa notizia vi avrebbe portato così tanta gioia, l’avrei annunciato anni fa”.


#2 La Romione è nata perché la Rowling li voleva insieme

Il triangolo Harry-Ron-Hermione è centrale in tutta la saga. Con il tempo, il loro rapporto si è delineato meglio, concludendosi con due amicizie ferree – Harry e Ron, Harry e Hermione – e una dolcissima coppia: Ron e Hermione. La Rowling ha confessato però che quella coppia è nata solo perché a lei piacevano quei due personaggi insieme; in un’intervista dice esplicitamente che riunirli in una coppia è stata la merarealizzazione di un desiderio“. Siccome Harry, quale eroe della saga, non poteva restarsene solo soletto, l’ha messo assieme a Ginny. Forse la cosa che ci ha sconvolto di più è quest’ultima affermazione.


#3 L’odio dei Dursley non è immotivato

La vita di Harry con gli zii è stata un vero schifo. Davvero, Silente avrebbe dovuto ascoltare la McGranitt quando, la notte del 31 ottobre 1981, lo aveva avvisato dicendo che erano “la peggior specie di babbani mai vista”.

Secondo quanto dice la Rowling, quest’odio nei confronti di Harry è giustificato, specialmente quello espresso da Petunia. Lei ha vissuto un complesso di inferiorità quando si è scoperto che la sorella, Lily, era una strega. Quest’odio è stato riversato sul figlio, facendogli passare un’infanzia infernale.

Vernon, invece, è un borghesotto inquadrato, che odia qualsiasi cosa strana, compresa quella robaccia, la magia, che ha causato tanti problemi alla moglie: Vernon odiava la magia già da prima dell’arrivo di Harry. E Dudley, beh, ha la testa di un vermicolo, quindi ha sempre seguito l’esempio di mamma e papà.


#4 Il suo capitolo preferito è…

La Rowling ha scritto più di 200 capitoli, divisi nei sette libri. Tra questi, il suo capitolo preferito è il 34esimo dei Doni della Morte, quello in cui Harry decide di sfidare Voldemort un’altra volta.

Uno sciame di Dissennatori fluttuava tra gli alberi; ne avvertì il gelo e
non fu certo di riuscire a oltrepassarli senza conseguenze. Non aveva più la
forza per un Patronus. Non riusciva più a controllare il proprio tremito. Non
era poi tanto facile morire. Ogni secondo che respirava, l’odore dell’erba,
l’aria fresca sul viso, era tutto così prezioso: pensare che altri avevano anni
e anni, tempo da perdere, tanto tempo che non passava mai, e lui si
aggrappava a ogni singolo istante. Pensò che non sarebbe riuscito a
continuare e nello stesso momento seppe che doveva. La lunga partita era
finita, il Boccino era stato preso, era ora di lasciare il campo…

HP e i Doni della Morte, capitolo 34: Ancora la foresta

#5 Harry e Voldemort condividono parte della loro discendenza

Ebbene sì: il mitico Harry Potter, giovane eroe, adolescente portentoso, premio al coraggio, è imparentato con il suo acerrimo rivale, Lord Voldemort, astuto manipolatore, signore degli Horcrux, grande anasato. Dobbiamo dare la colpa ai Peverell, dice la Rowling. Poiché, secondo quanto lei dice, “tutte le famiglie di maghi sono imparentate se vai a risalire le loro stirpi nei secoli”.


#6 Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato non solo non va nominato, ma anche, se l’hai fatto, l’hai fatto sbagliato

Okay ora basta fare i fighi strillando in giro per le strade “Voldemort!” per mostrare che non avete paura di lui. Sappiate che la vostra figura di merda la fate comunque, perché, come dice la Rowling, Voldemort ha la “T” muta, ergo non va pronunciata, ergo abbiamo sbagliato a dirlo per tutti questi anni. (sei sicuro di conoscere tutte le altre pronunce dei personaggi della saga? Approfondisci qui)


#7 Un “Sempre” spoilerato

Molti hanno condiviso le loro reazioni e i loro aneddoti personali circa la morte di Alan Rickman. Certo, anche la Rowling ha la sua: Rickman, inzialmente, era riluttante sul fatto di accettare il ruolo di Piton, per il fatto che lo trovava molto spiacevole. Per aiutarlo ad alleviare queste sue preoccupazioni, lei gli svelò anticipatamente il significato di quel fatidico “Always”: questo alludeva all’amore che lui ha sempre provato per Lily e, anche senza volerlo, al figlio di lei.


 #8 “La Romione non doveva esistere”

Con questa frase la Rowling ha sconvolto tutti. La Rowling ha precisato che la sua storia avrebbe richiesto, alla fine, la creazione della coppia protagonista-migliore amica del protagonista. Una scelta che, fortunatamente, non ha avuto luogo.


#9 Hermione poteva essere nera

Con quest’ultima sua dichiarazione (trovate qui l’intera questione) la Rowling ha sconvolto e infastidito tutti. Con l’uscita del cast di The Cursed Child, tutti sono rimasti di sasso quando hanno visto che Hermione sarebbe stata interpretata da un’attrice di colore.

Chiariamo che nessuno ha niente in contrario con un’Hermione di colore. Va benissimo che sia così, specialmente quando si parla di opere teatrali. Anche se dopo anni in cui il mondo intero l’ha immaginata con la carnagione chiara e poi come Emma Watson, possiamo trascurare questo passato per goderci il presente con un’attrice della quale apprezzeremo la bravura.

Però.
Però, Jo, non venirci a dire che Hermione poteva essere nera. Non dopo aver parlato di “rossore”, “pallore”, “abbronzatura” nei tuoi libri.

Auguro all’interprete di essere accettata senza troppe critiche, perché, a parer mio, non è lei a meritarle, ma proprio la Rowling.


Questi sono solo alcuni episodi che riguardano la Rowling e il mondo magico da lei creato. Clicca QUI per vedere in che modo il suo rapporto con i fan si è sgretolato negli anni!

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Luna
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Se metti buona volontà il mondo tutto ti darà. Però se tu non rischierai... Nulla mai rosicherai.

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